COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] : Dixit Dominus a 8 voci con basso continuo, Miserere mei, Deus a 4 voci;alla Bibl. naz., F. min. ms., n. 14 Magnificat a 4 voci e organo. Alla Biblioteca del Conservatorio di Napoli, OC 3-23, Terra tremuit, Salve Regina, e Intonuit de Coelo, tutti a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola del successo ottenuto dalla polifonia fiamminga in tutta Europa nasce agli [...] messa polifonica troviamo forme liturgiche o paraliturgiche più brevi, ma non per questo meno complesse: il mottetto, l’inno e il Magnificat.
La musica dei fiamminghi è la musica delle grandi occasioni, che poco o nulla ha a che vedere con le normali ...
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GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] di messa e tre messe a 3 e 4 voci; due Credo a 4 voci; Veni Sancte Spiritus e Victimae Paschali Laudes a 4 voci; Magnificat a 4 voci e organo; Te Deum a 4 voci; Responsoria del 1° notturno; Domine ad adiuvandum a 3 voci; due Salve Regina; Lauda ...
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ANTONELLI, Abondio (Abundio)
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Compositore, nato a Fabrica di Roma (Viterbo) nella seconda metà del secolo XVI.
Fu maestro di cappella alla chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma dal 1° giugno 1611 [...] ; numerose altre manoscritte che si trovavano in possesso dell'abate Fortunato Santini in Roma (ora a Münster, Santini-Bibliothek im Bistumsarchiv): Magnificat, a 8 voci con organo; Justus si morte, a 5; Adjuro vos, a 3; Pulchra es, a 2; O Crucis ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] danno espressione lirica al significato delle varie ricorrenze.
Già il Nuovo Testamento ci offre esempi di i., nel Vangelo di Luca (Magnificat 1, 46 seg.; Benedictus 1, 68 seg.; Gloria in excelsis 2, 14; Nunc dimittis 2, 29 seg.) e altrove, come nell ...
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Compositore italiano, nato a Oneglia il 24 ottobre 1925. Nato in una famiglia di musicisti, iniziò i suoi studi col padre organista, e li proseguì al conservatorio di Milano con G.C. Paribeni e G.F. Ghedini, [...] (E. Sanguineti, Venezia 1963); Traces, oratorio scenico (S. Oyama, 1964). Fra i suoi lavori principali, ricordiamo: Magnificat (1949); Concertino (1960); Opus Number Zoo (1950-51); Différences (1958); Circles (1960); Visage (1961); Passaggio (1962 ...
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RORE, Cyprien de
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato ad Anversa (o a Malines?) nel 1516, morto a Parma verso la fine del 1565. Compì i suoi studî musicali a Venezia, sotto la guida di Adrian Willaert, [...] il quinto libro dei Madrigali a 5 voci (A. Gardano); nel 1573 Sacrae Cantiones (Lovanio); nel 1593 Salmi e Magnificat (Venezia); nel 1595 altre Sacrae Cantiones.
Già alcune di queste pubblicazioni comprendono anche qualche pagina d'altro autore. Per ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] francesi uscì Quand mon destin belle Sylvie (Recueil d'airs sérieux et à boire, ibid. 1696). Tutto il resto (salmi, Magnificat, litanie, mottetti, arie e cantate, più l'opera pastorale Nicandro e Fileno) è manoscritto. Un elenco esaustivo delle opere ...
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MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] ), Firenze 1959; A. Mobilia, C. M. e la prima forma del decreto sulla giustificazione, Napoli 1960; A. Poppi, La spiegazione del Magnificat di C. M. (1540), in Problemi e figure della scuola scotista del Santo, a cura di B. Costa - S. Domini, Padova ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] Gloria, e in qualche caso il Credo), le litanie luterane, il Te Deum, i salmi vespertini latini e il Magnificat.
Le composizioni liturgiche pervenute, concepite per solisti, coro e strumenti, esibiscono uno stile piuttosto retrospettivo, dove la ...
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magnificat
‹man’n’ìfikat› s. m. – 1. Nome con cui è indicato, dalla parola iniziale (Magnificat anima mea Dominum «l’anima mia magnifica il Signore»), il cantico che la Vergine Maria recitò allorché andò a visitare Elisabetta (Luca 1, 46-55),...
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic. sono...