Attore italiano (Torino 1947 - Fiumicino 2020). Formatosi alla scuola del Teatro Stabile di Torino, ha esordito nella recitazione nel 1971 nella pellicola La classe operaia va in paradiso diretta da E. [...] Grillo di M. Monicelli (1981), Tex e il signore degli abissi (1985) di D. Tessari, Secondo Ponzio Pilato (1987) di L. Magni, fino alle più recenti interpretazioni - tra le numerose altre - in Caterina va in città (2003) di P. Virzì e Il divo (2008 ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] quale lo troviamo associato nella dedica che l'agotiniano fra' Silvestro Meuccio premise alla sua edizione della Expositio magni prophete Joachim in librum beati Cirilli. Bernardino Parentino era per fra' Silvestro il modello dell'uomo illuminato da ...
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LANZONE da Corte
Francesca Roversi Monaco
Si ignora il luogo della nascita, avvenuta presumibilmente verso gli inizi dell'XI secolo, poiché in base alle fonti narrative L. risulta attivo in Milano fra [...] valvassori fra il 1041 e il 1044.
Landolfo (ibid.) sottolinea a più riprese le qualità morali di L., "vir magni ingenii magnaeque astutiae, alacri animo promptoque corde […] ut vir conscilio discretus, animo providus et conscilio astutus cottidianis ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] al 1420 poiché Iacopo Zeno attesta la consuetudine dell'ammiraglio Carlo Zeno, morto nel 1418, con il G. "magni nominis ea tempestate virum sacrisque literis eruditissimum".
Il 9 febbr. 1421 il generale degli agostiniani, A. Favaroni, nominò ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] e il suo tempo, Roma, 1900, pp. 227, 239; E. Ovidi, T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902, pp. 154 s.; B. Magni, Prose d'arte, Roma 1906, pp. 341 s.; A. Muñoz, La Galleria Mussolini darte moderna italiana in Campidoglio, Roma 1931, p. 12; Mostra di ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] eseguì il Sordello, primo di una lunga serie di dipinti d'ispirazione dantesca. Sempre a Roma iniziò la grande tela con Gli spiriti magni, su cui lavorò tre anni e che lasciò non finita nel 1837 per recarsi a Napoli, a causa della morte per colera ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] si recò a Milano a 14 anni per frequentare l'Accademia di Brera ove seguì i corsi dello scultore P. Magni. Per le disagiate condizioni economiche della famiglia doveva contemporaneamente lavorare come traduttore in marmo delle opere di altri artisti ...
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Compositore italiano di musica per il cinema (n. Roma 1946). Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione nazionale e tuttavia [...] i più importanti registi italiani (M. Bellocchio, M. Monicelli, F. Fellini, P. e V. Taviani, N. Moretti, G. Bertolucci, L. Magni, R. Benigni, P. Del Monte), adattandosi ai generi più diversi ma mantenendo una linea di forte coerenza stilistica. Tra i ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] italiano e vincendo tutti gli incontri disputati: tra gli sconfitti figurano Bizzi (4 volte), Wesenberg (2 volte), Bartali, Kubler, F. Magni, Bevilacqua e Cinelli.
Su strada vinse nel 1941 i giri della Toscana, dell'Emilia, del Veneto e la Tre Valli ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] , che impegnò una larga cerchia di amici umanisti che gli'offrirono il loro aiuto, è l'edizione del De rebusgestis Alexandri Magni di Quinto Curzio Rufo, apparsa nel dicembre del 1507 con una lettera di dedica ad Alessandro Acciaiuoli, il cui padre ...
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magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).