ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] da Roma. Anche i rapporti tra Roma e i paesi scandinavi precipitarono rapidamente durante il pontificato di Adriano.
Il Magni, in missione presso Gustavo Wasa, non riuscì ad ottenere la proibizione della predicazione luterana; e il delicato problema ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] a Bonifacio II dopo la morte di D., pubblicati per la prima volta: essi conobbero in seguito numerose altre edizioni); Magni Felicis Ennodii Opera, in Mon. Germ. Hist., Auctores antiquissimi, VII, a cura di F. Vogel, Berolini 1885, pp. 229, 259 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] a D. Bramante e a Bramantino, e, fra l'altro, anche in un S. Gerolamo di collezione privata, di artista milanese affine a C. Magni (Pedretti, in Caroli, 2000), e in un S. Girolamo di G. Ferrari in S. Giorgio al Palazzo a Milano (Suida, 1929, pp. 98 ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] pseudo Bruto. Al G., in qualità di abile traduttore, si rivolgeva Bartolomeo Facio per la sua traduzione del De rebus Alexandri Magni di Arriano (Cranz, 1976, p. 7).
Anche a Napoli non cessò la polemica del G. con il Trapezunzio: in collegamento con ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] rei causa fuerunt divitiae, quibus Ecclesiae omnes, ac praecipue Ecclesia Romana affluere coeperunt a temporibus Constantini magni" (f. 247 v) "Ecclesia e coelo delapsa, terram respiciebat". Questo sistema politico-sociale, inventato e costruito ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Dolezalek a Olomouc, Pistoia e Venezia, ma molti testi sono sparsi in codici miscellanei o in quei Libri magni quaestionum disputatarum a cui attingevano copiosamente i giuristi postaccursiani. Un loro elenco completo è oggi pressoché impossibile: i ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Giorgio Maria Rapparini), nel 1687 rielaborazioni della Teodora augusta di Domenico Gabrielli (Morselli e Rapparini) e del Pompeo Magno in Cilicia di Giovanni Domenico Freschi (Aurelio Aureli), nel 1694 rielaborazioni della Forza della virtù di Carlo ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] - se ne era il caso - anche alla suprema autorità religiosa dei vincitori, e di averne addirittura ragione (Gregori Magni Dialog. III, 29). Né vada dimenticato che per la popolazione romana - la quale non poteva non costituire la maggioranza ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] , Mediolani, pp. 33-54.
Di carattere filosofico è anche il trattato De vocis correctione in Sermone VII s. Leonis Magni De Nativitate Domini, sive literulae munusculum stampato a Roma nel 1693 e dedicato a Erasmo Gattola vicario generale dell'abbazia ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] che furono scortati fino al confine tirolese. Il corteo proseguì poi verso la Carinzia e fu accolto a Villach, in pompa magna, dall'imperatrice vedova Eleonora. Lì si accomiatarono Carlo e Isabella Clara, per tornare a Innsbruck, e poi anche la madre ...
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magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).