BEZZOLA, Antonio
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Campione il 3 giugno 1846. Allievo ornatista, a Milano, dello zio G. B. Boni, frequentò all'Accademia di Brera dal 1861 al 1869 la scuola di nudo [...] dello Hayez e le scuole di scultura di G. Strazza e P. Magni, del quale divenne Paiuto. Esordì nel 1869 con un Caino, andato distrutto. Suscitò poco dopo violenti polemiche con la Traviata (1872). Espose a Vienna nel 1873 (Esposizione internazionale) ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] e l'anno successivo fu ammesso all'Accademia di belle arti di Brera, dove entrò in contatto con artisti quali V. Vela, P. Magni, A. Tandardini e F. Barzaghi.
Terminati gli studi, tornò a Trento e aprì un laboratorio di scultura in marmo.
Tra i primi ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] e il suo tempo, Roma, 1900, pp. 227, 239; E. Ovidi, T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902, pp. 154 s.; B. Magni, Prose d'arte, Roma 1906, pp. 341 s.; A. Muñoz, La Galleria Mussolini darte moderna italiana in Campidoglio, Roma 1931, p. 12; Mostra di ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] eseguì il Sordello, primo di una lunga serie di dipinti d'ispirazione dantesca. Sempre a Roma iniziò la grande tela con Gli spiriti magni, su cui lavorò tre anni e che lasciò non finita nel 1837 per recarsi a Napoli, a causa della morte per colera ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] si recò a Milano a 14 anni per frequentare l'Accademia di Brera ove seguì i corsi dello scultore P. Magni. Per le disagiate condizioni economiche della famiglia doveva contemporaneamente lavorare come traduttore in marmo delle opere di altri artisti ...
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BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] D. Taglioni, in L'Album, XVIII (1851), pp. 351 s.; Id., Cenni sulla vita di G. B., ibid., XIX (1852), pp. 274 s.; B. Magni, Sopra due dipinti di G. B., in Prose d'arte, Torino 1875, pp. 97-109; M. d'Azeglio, I miei ricordi, Torino 1921, p. 89; P ...
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CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] '600 e '700 a Genova, in Arte e artisti dei laghi lombardi, II, Como 1964, pp. 58-63 passim, 68 s.; M. C. Magni, Cenno su alcuni stucchi intelvesi, ibid., pp.74-76, 78 n. 7; E. Guldan, Quellen zu Leben und Werk italien. Stukkatoren des Spätbarock in ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] 1-5, cc. n.n.), il L. si trasferì a Roma, aprendo uno studio in via Margutta (Morelli - Dalbono, p. 159), nel quale Magni (pp. 144 s.) ammirava "una infinità di dipinti rappresentanti i più vaghi siti di Napoli, di Sicilia e di Egitto, non che alberi ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] -47). È lecito supporre che il più lungo apprendistato (sino al 1646) lo abbia compiuto presso il proprio cognato Giovan Battista Magni, modenese, decoratore di fregi e fogliami, accompagnandolo nei suoi giri di lavoro a Roma e a Napoli. Il 19 sett ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] antica casa sulla via Nazionale, in Ann. della Soc. degli ing. e arch. ital., XXVIII (1913), pp. 531-534; con G. Magni, Piani regolatori, regolamenti edilizi ed estetica delle città, in Atti dell'XI Congresso degli architetti in Roma, Roma 1913; Case ...
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magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).