GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] Si fa risalire al 1863 l'opera intitolata Aronte, riferita al guerriero che uccide la vergine Camilla nell'Eneide di Virgilio (Atti, 1881, p. 143).
Nel 1864 vinse il premio Luigi Canonica, istituito dall'Accademia ...
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HERON ("Ηρων)
G. A. Mansuelli
Architetto di Libia, uno degli architetti che il romanzo ellenistico di Alessandro (Hist. Alexandri Magni, i, 31, 9) ricorda come autori del piano regolatore di Alessandria. [...] Può trattarsi di una anticipazione cronologica del matematico H. di Alessandria (Pauly-Wissowa, viii, 1, s. v., n. 6).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, 360-61; R. Ausfeld, Rhein. ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] paterno era liutaio, quello materno ebanista; e questo esempio di attitudine quotidiana al lavoro artigiano certamente influì sulla formazione del L., che fu sempre interessato alle arti applicate. Come ...
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HYPONOMOS (῾Υπόνομος)
M. B. Marzani
Supposto architetto greco dell'epoca di Alessandro Magno.
L'esistenza di un architetto di tal nome si basa sull'interpretazione di un passo dello Pseudo-Callistene [...] (Hist. Alexandri Magni i, 30, 20 e 31, 4), dove tra gli architetti che lavorarono per la fondazione di Alessandria, è nominato un "Ηρων Λιβυκός [ὑδατικός] λατόμος e, più avanti, come fratello di questi, Hyponomos. Ma non ci si può basare su questo ...
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PITYOUSSA (Πιτοῦσσα)
A. Gallina
Isola che si trova lungo la costa della Cilicia, a S di Afrodisiade, il nome medievale della quale è Provençal, o quello moderno Manâvat o Dana-Adassi. La denominazione [...] antica è conosciuta dallo Stadiasrnus Maris Magni, 184, e da un passo degli Acta Sanctorum (V. Tŏmaschek, in Sitzungsber. Akad., Wien, cxxiv, p. 63 s.). Alla tradizione cristiana dell'isola (cui accenna Lipsio, iii, 282, a proposito di S. Barnaba), ...
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BEZZOLA, Antonio
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Campione il 3 giugno 1846. Allievo ornatista, a Milano, dello zio G. B. Boni, frequentò all'Accademia di Brera dal 1861 al 1869 la scuola di nudo [...] dello Hayez e le scuole di scultura di G. Strazza e P. Magni, del quale divenne Paiuto. Esordì nel 1869 con un Caino, andato distrutto. Suscitò poco dopo violenti polemiche con la Traviata (1872). Espose a Vienna nel 1873 (Esposizione internazionale) ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] al Rinascimento, Milano 1984, pp. 9-41; P. Tamborini, Pittura d'età ottoniana e romanica, ivi, pp. 177-254: 197-230; M. Magni, Scultura d'età romanica, ivi, pp. 255-294: 269-279; G. Spinelli, Nuove ipotesi sull'origine dei monasteri di S. Vincenzo in ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] , Paris 1958; M. Zecchinelli, Il volto storico di Como, Archivio storico lombardo, s. VIII, 86, 1959, pp. 75-85; M. Magni, Architettura romanica comasca, Milano 1960; M. Zecchinelli, La strada Regina nella storia e nel paesaggio, Como 1960; G. Rocchi ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 1049; Girolamo, Epistolae, a cura di I. Hilbert, ivi, LIV, 1910, pp. 431-433, 436-437; LVI, 1918, pp. 193-195; Gregorio Magno, Registrum epistolarum, a cura di P. Ewald, L.M. Hartmann, in MGH. Epist., I, 2, 1891, pp. 166, 269ss.; Epistolae Hadriani I ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] particolare la collegiata di St. Peter und Paul (più tardi St. Blasii) nella zona del castello (1030 ca.), mentre St. Magni (1031) e St. Ulrici (consacrata intorno al 1036) costituirono i nuclei dell'insediamento a sinistra e a destra del fiume. Le ...
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magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).