SVAMPA, Giovanni detto Nanni
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1938, secondogenito – aveva una sorella maggiore, Mabi – di Napoleone, detto Nino – ragioniere, titolare di una ditta edile [...] la canzone Io vado in banca (1964), primo cavallo di battaglia del gruppo che – persa la Martinaz e aggregato il mimo Gianni Magni – si costituì ufficialmente al Derby Club, nell’autunno del 1964, con il nome di Gufi, «quegli uccelli che di notte non ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] ’ottobre 1907 scrisse la lapide commemorativa della morte di Percy Bysshe Shelley dell’8 luglio 1822, murata sul palazzo Magni-Maccarani di San Terenzo, pronunciando altresì il discorso Il poeta del liberato mondo al teatro Goldoni di Lerici (Genova ...
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TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] -ovvero Albertazzi), entrambe produzioni del 1957. Nel 1958-1959 passò col proprio nome in ditta accanto a Renzo Ricci, Eva Magni e Lina Volonghi recitando ne L'estro del poeta di O’Neill, diretto da Virginio Puecher, con scene di Damiani, dove ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] riconobbe gli aiuti offertigli da Domenico Ranaldi, custode della Vaticana. Ancora nel 1611 intraprese la trascrizione dello Speculum sancti Gregorii Magni dal ms. B.45 dell'Archivio del Capitolo di S. Pietro, che terminò in sei mesi circa.
Nel 1617 ...
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RUFINO da Piacenza
Giancarlo Andenna
RUFINO da Piacenza. – Non sono noti i nomi del padre e della madre; secondo la testimonianza di Salimbene de Adam (Cronica, a cura di O. Holder-Egger, 1905-1913, [...] delle amministrazioni urbane.
Tra il 25 e il 29 gennaio 1255 Alessandro IV approvò la nomina di Rufino, descritto come «vir magni consilii» (Bullarium franciscarum..., cit., II, 1761, p. 12, n. 14), a vicario del legato per i territori di Sicilia e ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] M. Riva, 1950); seguirono poi Gran baldoria (Garinei e Giovannini) nel 1953, Il giorno della tartaruga (Garinei e Giovannini-L. Magni-M. Franciosa) nel 1964, Rugantino (Garinei e Giovannini) nel 1962, Ciao Rudy (Garinei e Giovannini) nel 1966, Niente ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] alcune indicano meglio, secondo il Sorbelli, la natura del lavoro compiuto, come: Abecedarium registri magni et registri parvi,Abecedarium testamentorum publicatorum,Abecedarium terrarum comitatus per quarteria,Abecedarium provisionum factarum ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] "Lampus Biragus in Moralibus Plutarchi". A Paolo II è dedicata anche l'ultima sua traduzione delle omelie di s. Basilio Magno per la Genesi, compiuta quando era, sempre secondo la testimonianza del Filelfo, molto vecchio e malato, tanto da aver perso ...
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TREVISAN, Benedetto
Martino Mazzon
– Nacque probabilmente a Venezia attorno al 1428, dal futuro consigliere ducale Francesco Trevisan (figlio di Benedetto «il grasso») e da Felippa di Pietro Donà; apparteneva [...] pagine si trova un elogio di Trevisan (forse aggiunto ad hoc in occasione della stampa), dove lo si definisce «vir magni consilii et auctoritatis» (Marci Antonii Sabellici De vetustate Aquileiae, Venetiis 1502, c. 136v) e si ricorda anche la pace ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] parti del mondo (a cura di F. Tosi, Roma 1999) redatta in forma di cinque lettere inviate al cappuccino Valeriano Magni, l'I. offre un quadro della situazione missionaria in Europa, Asia, Africa e America e spiega il funzionamento di Propaganda ...
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magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).