QUILICHINO da Spoleto
Fulvio Delle Donne
QUILICHINO da Spoleto (Vilichinus). – Quasi tutto quello che si sa di questo personaggio, che fu giudice e poeta in latino al tempo di Federico II, si ricava [...] dello Pseudo-Callistene (cioè la redazione I 3 della cosiddetta Historia de proeliis), tratta delle leggendarie gesta di Alessandro Magno. Essa ebbe una certa diffusione manoscritta (ne sono sopravvissuti una ventina) e, nel XIV secolo, fu usata come ...
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Letterato (sec. 10º) alla corte dei duchi di Campania. Recatosi in missione diplomatica a Costantinopoli (942), ne riportò l'opera dello pseudo-Callistene, in cui erano riunite tutte le leggende fiorite [...] su Alessandro Magno. L. la tradusse nella sua Vita Alexandri Magni, o Historia de proeliis, diffusissima in Europa soprattutto a partire dal sec. 13º. ...
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PITYOUSSA (Πιτοῦσσα)
A. Gallina
Isola che si trova lungo la costa della Cilicia, a S di Afrodisiade, il nome medievale della quale è Provençal, o quello moderno Manâvat o Dana-Adassi. La denominazione [...] antica è conosciuta dallo Stadiasrnus Maris Magni, 184, e da un passo degli Acta Sanctorum (V. Tŏmaschek, in Sitzungsber. Akad., Wien, cxxiv, p. 63 s.). Alla tradizione cristiana dell'isola (cui accenna Lipsio, iii, 282, a proposito di S. Barnaba), ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] ambienti frequentati. Dai Notamenti di Pietro D'Afeltro e dai Repertori dei magni sigilli della Sommaria - fonti citate dal Percopo e ora non più accessibili perché distrutte nel 1943 durante la seconda guerra mondiale - si apprende che era attivo a ...
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Cronista gallese (m. 910 circa), monaco di Saint David (Menevia, Galles; onde il soprannome), chiamato a corte da Alfredo re dello Wessex, fondò la scuola palatina, ricevendo in compenso due abbazie, poi [...] il vescovato di Sherborne. Scrisse, intorno all'893, gli Annales rerum gestarum Alfredi magni (1a ed. 1574). ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che l'opera sia stata scritta da lui su Ezechiele, a cura di V. Recchia, I-II, Roma 1992-93 (Opere di Gregorio Magno, III, 2). Moralia in Job, a cura di M. Adriaen, I-III, Turnholti 1979 ...
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cimosato
agg. Dotato di cimosa, di bordo.
• All’inizio fu sicuramente un bel jeans dal forte lifestyle a fare il successo del marchio: i pantaloni realizzati con denim giapponese, spesso cimosato, con [...] cuciture importanti, una vestibilità eccellente e tutti prodotti negli Usa: (Gloria Magni, Repubblica, 6 giugno 2011, Affari & Finanza, p. 34) • «Intanto usciamo con la fascia più alta e più bella del denim: otto jeans in due pesi e 4 lavaggi. ...
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RIPAMONTI, Riccardo
Cristina Casero
RIPAMONTI, Riccardo. – Nacque a Milano il 1° ottobre 1849 da Giuseppe e da Maria Moretti.
Il padre, abile intagliatore, lo indirizzò alla scultura. Nel 1864 risultava [...] dove continuò la sua formazione sotto il magistero di Pietro Magni. Partecipò alla campagna dei garibaldini nel 1866, a testimonianza l’ultima fase di quel romanticismo lombardo del quale Magni fu uno dei campioni.
Ancora giovane, Ripamonti si ...
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luminoso
Fernando Salsano
L'aggettivo qualifica ciò che è " illuminato ", " ricco di luce ", come in If IV 116 in loco aperto, luminoso e alto (dove concorre con gli altri due attributi a introdurre, [...] nell'ordine fisico e più in quello psicologico, la scena degli spiriti magni e l'espressione dell'entusiasmo del pellegrino); così in Pg XXIX 23 una melodia dolce correva / per l'aere luminoso, indica l'effetto del lustro (v. 16) con cui si annunzia ...
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BEZZOLA, Antonio
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Campione il 3 giugno 1846. Allievo ornatista, a Milano, dello zio G. B. Boni, frequentò all'Accademia di Brera dal 1861 al 1869 la scuola di nudo [...] dello Hayez e le scuole di scultura di G. Strazza e P. Magni, del quale divenne Paiuto. Esordì nel 1869 con un Caino, andato distrutto. Suscitò poco dopo violenti polemiche con la Traviata (1872). Espose a Vienna nel 1873 (Esposizione internazionale) ...
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magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).