SARONNO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Paolo D'ANCONA
Carlo Guido MOR
Città della Lombardia, in provincia di Varese. Si sviluppa a 212 m. s. m. sulla destra del torrente Lura, tra questo e la [...] 1535: vì rappresentò il Padre Eterno fra cerchie di angeli in un trionfo di forme e di colori. Cesare Magni, Bernardino Lanino, G. C. Procaccini come pittori, Andrea Fusina come scultore, completarono la decorazione del santuario.
Storia. - Abitato ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] messe da celebrare (81). I casi citati riguardano due mercanti di spicco. A un altro esponente di famiglia di nuovi magni appartiene un testamento che si distingue per concretezza e precisione nell'azione benefica verso uno stato di precarietà e di ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] , Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann, G. Waitz, in MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 7-187; Eginardo, Vita Karoli Magni, a cura di O. Holder-Egger, in MGH. SS rer. Germ., XXV, 1911⁶, pp. 20, 36; Giovanni Villani, Cronica, 8 voll., Firenze ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] sul monastero degli Angeli di Firenze: la controversia è del 1390, ma ci pare improbabile che il B. potesse già essere "doctor magni nominis" come è detto negli Annali (Ann. Cam., VI, p. 165); e poiché i pareri dei giuristi sull'argomento furono vari ...
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MOLINARO, Simone. –
Maria Rosa Moretti
Nacque da Bartolomeo probabilmente dopo il 1570. Forse originario di Santo Stefano di Larvego (Campomorone), nelle sue opere si definì «genovese».
La formazione [...] dedica del gennaio 1614, fu a lui inviata da «Benedetto Molinaro eccellentissimo maestro di cappella in Genova». In realtà Magni confuse il compositore che aveva curato la partitura e il fratello, Benedetto, che aveva in Genova un magazzino librario ...
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MARINI, Giuseppe (Gioseffo, Ioseffo)
Franco Colussi
– Non si conoscono luogo e data di nascita del M., ma si può ipotizzare che fosse nato nella Repubblica veneta intorno al 1590, come si può dedurre [...] dicono gli archivi goriziani in merito a questo servizio, durante il quale egli ebbe anche modo di pubblicare, per i tipi del veneziano B. Magni, un libro di Messe e motetti a otto voci co’ l basso per l’organo che dedicò da Venezia, il 18 marzo 1621 ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] pitture di P. L., ibid., XXIX (1976), pp. 47-52; M. Magni, Due inediti di maestri lombardi del Settecento: Carlo Carloni e P. L. a valtellinese, XLIV (1991), pp. 231-239; M. Magni, La scultura e la decorazione del XVIII secolo nella Lombardia ...
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SALA, Giuseppe
Luigi Collarile
SALA, Giuseppe (Salla, Gioseffo, Gioseppo, Iseppo). – Nacque nel 1642-43 (stando al certificato di morte, da cui risulta anche il nome del padre, Francesco), non è chiaro [...] possibilità di pubblicare a Venezia edizioni di musica erano legate quasi esclusivamente all’attività degli eredi di Francesco Magni, le cui limitate capacità produttive avevano indotto Monferrato nel 1675 a rivolgersi a un editore bolognese, Giacomo ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] "habitator […] capella S. Proculi" (Schizzerotto, p. 52 n. 6), nel 1492, quando dipingeva per S. Petronio la "curtinam crucifixi magni", e nel 1499 in qualità di testimone in un processo (Filippini - Zucchini, p. 20).
La sua prima opera documentata ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] de varij Motettí à voce sola Libro Primo Opera Seconda per Leonardo Simonetti, ibid. 1625, Gardano (ristampa ibid. 1646, B. Magni); due arie, in Arie de diversi raccolte da A. Vincenti commode da cantarsi nel Clavicembalo, Chitarrone, et altro simile ...
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magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).