SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] di Genova (Carnevale: L’Arminio e L’onestà nelli amori di Caldara) e sulla scena di Pavia (Il Meleagro di Martinengo, Magni e Sabadini). Nel 1707 al teatro di Piazza di Vicenza (maggio: La fede ricconosciuta di ignoto). Nel 1708 al Malvezzi (maggio ...
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AIONE (Haio, Ayo)
Giuseppe Rossi-Sabatini
Friulano di legge longobarda, partecipò alla congiura antifranca del duca Rotgaudo e, fallita l'insurrezione, trovò scampo tra gli Avari. Fatto più tardi prigioniero [...] Giovanni di dare garanzia che avrebbe rispettato per l'avvenire le consuetudini locali.
Fonti e Bibl.: Pippini, Carlomanni, Caroli Magni Diplomata, a cura di E. Mühlbacher, in Monumenta Germ. Hist., Diplomata Karolinorum, I, Hannoverae 1906, p. 251 n ...
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CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] '600 e '700 a Genova, in Arte e artisti dei laghi lombardi, II, Como 1964, pp. 58-63 passim, 68 s.; M. C. Magni, Cenno su alcuni stucchi intelvesi, ibid., pp.74-76, 78 n. 7; E. Guldan, Quellen zu Leben und Werk italien. Stukkatoren des Spätbarock in ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] con S. Maugeri, R. Cortinovis, A. Salvadeo, C. Scotti Poglieni, P. Colombo, G. Pedroni, F. Uggeri, G. Catenacci, M. Magni; Sostituzione epatica funzionale temporanea e trapianto di fegato, in Incontri medico-chirurgici, n. 12 [1970], pp. 173-411, con ...
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BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] , di cui una bella lettera latina, indirizzata all'amico il 5 maggio 1497, conferma il culto umanistico del B. per i "magni viri", attestato dalla sua attività di raccoglitore di monete e medaglie, con la descrizione del suo studio che era ornato dei ...
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BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] degli Arcadi morti (Roma 1720), la vita di Pompeo Sacco (I, pp.48-54), di Ranuccio Pallavicini (I, pp. 62-65), di Comelio Magni (I, pp. 225-227) e di Nicolò Cicognari (II, pp. 108-109).
Nel 1728la quiete del suo lavoro fu turbata dalla polemica con ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] Pompeo Trogo, nell'estratto di Giustino; le Historiae Alexandri Magni Macedonis di Curzio Rufo; le due opere, Alexandri Anabasis emerge, e del migliore Trecento: i Nobili fatti di Alessandro Magno; la quale prosa non risale a poemi francesi, bensì a ...
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REMBRANDT (Rembrandt Harmenszoon van Rijn o van Rhijn)
G. I. Hoogewerff
Pittore ed acquafortista. Il nome sotto il quale il pittore è universalmente noto e con cui ha sempre firmato i suoi quadri, è [...] . In un secondo tempo egli volle arricchire la sua galleria di un trittico e nel 1660 ordinò al R. un Alessandro Magno in armatura, per accompagnare l'Aristotele, più una grande tela centrale rappresentante Omero in atto di dettare i suoi versi ad ...
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Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] opuscoli. Ci restano: De pontificii pallii mysterio, di diritto canonico; Commentaria in Almagestum Ptolomaei, di astronomia; Alberti Magni opus de animalibus; commentarî di esegesi biblica, ecc.; interessante un'epistola a Carlo VII di Francia, che ...
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Pittore paesista e litografo, nato a Massa Lombarda il 20 febbraio 1784, morto a Roma il 5 luglio 1852. Scolaro a Bologna di Vincenzo Martinelli, dallo studio dei paesisti fiamminghi passò a quello della [...] , II (1819), p. 277; Tambroni, ibid., VIII (1820), pp. 251, 255; T. Barberi, ibid., C (1844), pp. 363-71; F. Lovery, in Memorie romane di antichità e belle arti, III (1826), pp. 406-10; B. Magni, Prose d'arte, 2ª ed., Torino 1906, pp. 155-166. ...
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magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).