pi grèco [LSF] Nome corrente della lettera gr. π, Π (→ pi). ◆ [ALG] [ANM] Nella forma min. π, numero che, introdotto inizialmente come rapporto tra la lunghezza di una qualunque circonferenza e il suo [...] direzione del legame, della funzione d'onda risultante. ◆ [ELT] Modo π: uno dei modi di oscillazione di un magnetron: v. magnetron: III 612 e. ◆ [FAT] Orbitali π: orbitali caratteristici del legame π (v. sopra). ◆ [MCC] Teorema Π: v. similitudine ...
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TERMOIONICI, FENOMENI
Nello Carrara
. 1. Un corpo elettrizzato si scarica quando venga portato a temperatura elevata; in tal caso l'aria che lo avviluppa perde le sue proprietà isolanti. Questo fenomeno, [...] , si presta anche a generare e a rivelare correnti oscillanti di frequenze altrettanto elevate, come quelle conseguibili con i magnetron; può cioè essere usato come generatore e rivelatore di microonde. Le tensioni in tal caso devono essere invertite ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] fu lo sviluppo, effettuato da John T. Randall (1905-1984) e Harry Boot (1917-1983) alla University of Birmingham, del magnetron a cavità, un dispositivo in grado di generare onde radio di potenza e ad altissima frequenza. Nel 1940, un anno prima che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] . Gli aerei da guerra inoltre avevano bisogno della visione radar per poter operare di notte, e gli inglesi svilupparono il magnetron, in grado di generare microonde molto più potenti di quelle prodotte dai tubi a vuoto.
Nel 1940 una missione tecnico ...
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OSCILLATORE ELETTRICO
Giuseppe FRANCINI
. Generalità. - L'o. è un apparato atto a fornire energia elettrica alternativa di frequenza determinata a spese di una sorgente di alimentazione; usualmente [...] ancora più alte 1000 ÷ 1o0.000 MHz) occorre ricorrere a tubi con diverso principio di funzionamento, quali il klystron e il magnetron (per questi tubi, v. App. II, 11, p. 974 e elettronici, tubi, in questa App., I, p. 537)
Oscillatori non sinusoidali ...
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Fisico francese, nato a Sèvres nel 1889, morto a New York nel 1969. Figlio del fisico M. Brillouin, fu professore di Fisica teorica prima alla Sorbona (1928) e poi al Collège de France (1932). Nel 1941 [...] quantistica generale del paramagnetismo. B. ha contribuito inoltre in maniera fondamentale allo sviluppo della teoria del magnetron a cavità multiple, ovvero di quel particolare dispositivo che è stato in seguito utilizzato come sorgente principale ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] supersonica: I 77 b. ◆ [ELT] Diodi in regime di r. negativa: v. diodi a stato solido per microonde: II 204 d. ◆ [ELT] Magnetron a r. negativa: v. magnetron: III 612 b. ◆ [MCF] Riduzione della r. d'attrito nel moto turbolento: v. turbolenza: VI 376 b. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] erano le più avanzate del mondo. Due innovazioni erano state di fondamentale importanza. La prima era lo sviluppo del magnetron a cavità, un tubo elettronico che operava come spia acustica e poteva generare onde ad altissima frequenza con un ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] per il tipo di diodo impiegato per generare il plasma e conseguentemente il fascio ionico (arco DC, RF o magnetron). In particolare, l'applicazione di un campo magnetico oltre alla differenza di potenziale elettrico tra gli elettrodi del diodo ...
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Il termine e. fu introdotto intorno al 1940 per indicare quella parte della scienza elettrica dedicata allo studio dei fenomeni associati al moto di fasci di elettroni nel vuoto e nei gas (American standard [...] allo stato solido. Il primo campo di studi dette luogo, durante la Seconda guerra mondiale, alla realizzazione del magnetron che rappresentò il primo tubo elettronico per generare segnali elettrici di elevata potenza nel campo delle microonde. Tale ...
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magnetron
màgnetron s. m. [dall’ingl. magnetron, comp. di magne(to-) e -tron «-trone»]. – Tubo termoelettronico a due elettrodi, nel quale il flusso degli elettroni dal catodo all’anodo è regolato, oltre che dalla differenza di potenziale...
oscillatore
oscillatóre s. m. [der. di oscillare]. – In fisica e nella tecnica, dispositivo atto a oscillare, cioè dispositivo nel quale, quando sia convenientemente eccitato, insorgono oscillazioni meccaniche (o. meccanico) ovvero si destano...