crostale
crostale [agg. Der. di crosta] [GFS] Attinente alla crosta terrestre o che risiede in essa. ◆ [GFS] Campo magnetico c.: la parte del campo magnetico terrestre che ha le sue sorgenti nella crosta, [...] sia per magnetizzazione di rocce a opera del campo principale (il campo nucleare), sia per effetto di correnti elettriche indotte nella crosta da variazioni del campo generale: v. magnetismo terrestre: III 537 c. ◆ [GFS] Onda c.: v. terremoto: VI 234 ...
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Barkhausen Heinrich
Barkhausen 〈bàrkh'ausën〉 Heinrich [STF] (Brema 1881 - Dresda 1956) Prof. di fisica nel politecnico di Dresda (1911) ◆ [ELT] Condizione, o criterio, di B.: v. oscillatori elettronici: [...] ; ciascuna di tali discontinuità corrisponde al brusco allineamento di un dominio ferromagnetico nella direzione del campo magnetizzante; ciò può essere evidenziato sperimentalmente con una disposizione dovuta allo stesso B. (esperimento di B.: v ...
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Barnett Samuel Jackson
Barnett 〈bàanit〉 Samuel Jackson [STF] (Woodson County, Kansas, 1873 - m. 1956) Prof. di fisica, successiv., nelle univ. di Stanford (1926), Tulane, dell'Ohio e della California. [...] , scoperto da B. nel 1914, consistente in una lieve magnetizzazione acquistata da un corpo ferromagnetico, inizialmente non magnetizzato, in rapida rotazione; tale magnetizzazione risulta proporzionale alla velocità angolare della rotazione. ...
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lavaggio
lavàggio [Der. del fr. lavage, da laver "lavare"] [GFS] L. magnetico: nel paleomagnetismo, procedimento con cui si eliminano da un campione di roccia le magnetizzazioni meno stabili (quella [...] esistente nell'epoca e nella zona di formazione della roccia; si può attuare sottoponendo il campione a un campo magnetizzante alternato di opportuna intensità oppure a un riscaldamento a opportuna temperatura: v. paleomagnetismo: IV 443 f. ...
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magnetostrizione
magnetostrizióne [Comp. di magneto- e strizione] [EMG] [FSD] Il più importante dei fenomeni magnetoelastici, consistente nel fatto che le dimensioni di un corpo variano quando esso sia [...] relativo magnetostrittivo: v. ferromagnetismo: II 563 e; dipende in modo non lineare dall'intensità del campo magnetizzante e, limitatamente agli elementi ferromagnetici, risulta negativa (il campione s'accorcia nella direzione del campo) per ...
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ancora
àncora [Lat. ancora] (a) [EMG] Per un magnete permanente, pezzo di ferro dolce, opportunamente foggiato, che si mette tra le espansioni polari per eliminare il traferro e quindi il campo smagnetizzante [...] nel magnete, al fine di conservare la magnetizzazione di quest'ultimo nei periodi di mancata utilizzazione di esso: v. magnetostatica nella materia: III 597 b. (b) [EMG] Sempre per un magnete, ma anche per un elettromagnete, pezzo di ferro dolce, ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] campo magnetico H e l'induzione magnetica o densità di flusso B:
B = H + 4π M, (24)
dove M indica la magnetizzazione, o il momento magnetico per unità di volume del campione. Ciò significa che il metallo allo stato superconduttore (B = 0) ha una ...
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In fisica, comportamento magnetico di determinate sostanze (per es., il MnO) nelle quali, a differenza di quanto avviene in quelle ferromagnetiche, i momenti magnetici elementari si ordinano in sottoreticoli [...] compenetrantisi, ciascuno dei quali comprende momenti elementari disposti in entrambi i versi possibili della direzione di magnetizzazione. La suscettività magnetica di una sostanza antiferromagnetica, non molto elevata e a zero tendente allo zero ...
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Fenomeno, osservato da W.J. de Haas, consistente nell’abbassamento (o nell’aumento) che subisce la temperatura di un corpo paramagnetico immerso in un campo magnetizzante quando si faccia diminuire (o [...] aumentare) adiabaticamente (cioè in modo molto rapido) l’intensità del campo e con essa l’intensità di magnetizzazione. Sull’effetto m. è fondato il cosiddetto metodo della smagnetizzazione adiabatica per raggiungere temperature molto vicine allo ...
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Ewing Sir James Alfred
Ewing 〈iùin〉 Sir James Alfred [STF] (Dundee 1855 - Cambridge 1935) Prof. di fisica nell'univ. di Tokio (1878), di Dundee (1883) e di Cambridge (1890). ◆ [EMG] Isteresimetro, o [...] [STF] [EMG] Tavola, o modello, di E.: dispositivo per mostrare, sia pure in modo rudimentale, il meccanismo della magnetizzazione di un materiale ferromagnetico, e che a quei tempi (intorno al 1900) ebbe una certa rilevanza dimostrativa; è costituito ...
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magnetizzazione
magnetiżżazióne s. f. [der. di magnetizzare]. – 1. Atto, operazione o processo di magnetizzare; anche, il fatto di magnetizzarsi o d’essere magnetizzato. In partic., m. della nave, fenomeno per cui, sotto l’azione del campo...