dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] dipolare) è di grande importanza, spec. nel-l'elettromagnetismo (sono campi dipolari, per es., tutti i campi di induzione magnetica); si tratta di un campo identicamente solenoidale: v. campi, teoria classsica dei: I 471 c. Ove risulti conveniente o ...
Leggi Tutto
BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] branche della fisica matematica: la teoria dei potenziale, quella della propagazione dei calore, la termodinamica, l'elettiicità, il magnetismo, la capillarità, l'idrodinamica, l'elasticità e il problema degli n corpi. Ad ognuno dei problemi trattati ...
Leggi Tutto
carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] più diffuse riguardano la declinazione, la componente orizzontale e l'inclinazione) oppure le isolinee della variazioni di tali elementi (isopore): v. magnetismo terrestre: III 535 Figg. 1.1, 536 2.1, 539 6.1 e 541 7.2. ◆ [GFS] C. meteorologica: vi ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] in esso ha sede il sistema di correnti elettriche di plasma che genera la parte principale del campo magnetico terrestre (v. magnetismo terrestre: III 541 c). ◆ [FNC] Diffusione elastica da n. composto: v. reazioni nucleari: IV 756 f. ◆ [FNC] Modello ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] l come contorno di una superficie S, peraltro arbitraria: dato che B è solenoidale, resta definito in modo univoco il flusso di i. magnetica concatenato con il circuito come il flusso di B attraverso S: Φl(B)=ʃsB∙ndS, dove n è il vettore, di modulo ...
Leggi Tutto
neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] ) che si ha quando un fascio di n. investe un corpo: v. neutroni, diffrazione dei: IV 159 f. ◆ [FNC] Fattore di forma di magnetismo debole del n.: v. neutrone: IV 157 d. ◆ [FNC] Interazioni deboli del n.: v. neutrone: IV 157 c. ◆ [FNC] Interazioni ...
Leggi Tutto
scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] .
Gli scienziati Antoine-Laurent Lavoisier e Humphry Davy fondavano la chimica come scienza rigorosa; gli studi sul magnetismo, sull’elettricità, sulla luce, sul calore lasciavano intuire l’affinità di questi fenomeni; la geometria euclidea entrava ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] c. (v. rappresentazione delle linee di forza in fig. 3), indicato generalmente dal simbolo H, ha il nome di intensità del c. magnetico ed è, punto per punto, legato al momento M della coppia di forze che si esercita su un magnete (o più in generale ...
Leggi Tutto
potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] e quindi unità SI il tesla per metro (T m); nell'ambito del p. d'induzione si distinguono il p. magnetico scalare e il p. magnetico vettore: v. magnetostatica nel vuoto: III 605 c, 604 e. ◆ [ALG] P. monodromo: lo stesso che p. (scalare) di un ...
Leggi Tutto
momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] circolare percorsa da corrente elettrica, risulta dalla formula del campo prodotto che a tale spira è da attribuire un m. magnetico dipolare pari al prodotto dell'area piana della spira per l'intensità della corrente; di qui deriva l'unità di misura ...
Leggi Tutto
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...