Scienziato, filosofo e letterato (n. probab. Napoli 1535 - m. ivi 1615), dotato di ingegno bizzarro, acquistò fama europea con i Magiae naturalis libri IV.
Opere
Nei Magiae naturalis libri IV (1558; ampliata, [...] (coerenti alla visione dinamica e "poietica" della natura) si alternano osservazioni di fenomeni varî e complessi, come il magnetismo, la rifrazione (Della P. si attribuì anche l'invenzione del telescopio), l'elasticità del vapore, la quadratura del ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] azione di cui questi e tanti altri effetti dipendono, in Memorie sopra la luce, il calorico, la elettricità, il magnetismo, l'elettromagnetismo ed altri oggetti, cit., p. 59).
Durante la sua lunga attività scientifica il F. tenne corrispondenza con ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] . In questi scritti sostenne le teorie di Benjamin Franklin, in particolare affermò che il fulmine, l’elettricità e il magnetismo erano fenomeni collegati fra loro e prodotti da uno stesso ‘fluido’. Questioni che trattò poi, in maniera più organica ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] spiegava, attraverso l’esperienza, le proprietà dei corpi e i trattati del «calorico» della luce, dell’elettricità, del magnetismo e delle «meteore». Entrambe costituivano la fisica teorica, mentre sotto il nome di fisica applicata Pianciani riunì l ...
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Medico e filosofo naturale (Colchester 1540 - Londra 1603). Compiuti gli studî a Cambridge, a trent'anni si trasferì a Londra dove divenne medico di fama. In vita pubblicò solo il fortunato De magnete, [...] e di cui studia il ferro, la cui natura considera, con gli alchimisti, quella "terrosa" per eccellenza. Le proprietà magnetiche di esso lo interessano di più, ma le straordinarie virtù medicinali attribuitegli da varî autori sono riferite con cura ...
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Fisico (Samitz, Haynau, 1776 - Monaco di Baviera 1810). Dopo studî di farmacia insegnò a Jena, Gotha e Weimar. Nel 1798, poco dopo la conclusione degli studî universitarî, pubblicò la Prova che un costante [...] tempo ai fisici. R. tentò anche con l'amico H. C. Oersted, di dimostrare l'influenza dell'elettricità sul magnetismo. Scoprì nel 1802 la radiazione ultravioletta. Chiamato all'Accademia delle scienze bavarese nel 1804, si trasferì a Monaco ove operò ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] e alla rivelazione.
Il C. è mosso ancora da un intento apologetico: la larghissima diffusione della letteratura sul magnetismo e sui fenomeni parapsicologici avanzante l'ipotesi della radice fisica dei fatti di coscienza gli sembrava minacciare i ...
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Maxwell, James Clerk
Giuditta Parolini
Diavolo d’un fisico!
Nell’Ottocento il fisico scozzese James Clerk Maxwell ha unificato i fenomeni elettrici e magnetici nella teoria del campo elettromagnetico, [...] cioè di un’onda elettromagnetica. Infatti, quando un campo elettrico varia, nei punti dello spazio circostante si sviluppa un campo magnetico anch’esso variabile nel tempo; da esso nasce un campo elettrico a sua volta variabile e così di seguito fino ...
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Fisico (Rudkøbing, Langeland, 1777 - Copenaghen 1851). Nel 1794 fu ammesso all'univ. di Copenaghen dove studiò chimica, farmacia, fisica, astronomia e matematica, dedicandosi tuttavia anche a [...] della primavera 1820 con cui fu dimostrata pubblicamente l'esistenza di un'azione dell'elettricità sul magnetismo. La scoperta dell'elettromagnetismo fu annunciata nello scritto Experimenta circa effectum conflictus electrici in acum magneticam ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] montagne parmensi (ibid. 1862). Dal 1841 il L. cominciò a occuparsi anche di filosofia, di fisiologia trascendentale, di magnetismo animale, e in seguito pubblicò vari saggi - fra cui Studi sul planisfero oEsposizione del senso storico o biologico ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...