FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] si può dire che la sua idea sia stata precorritrice, in quanto solo nel 1845 il fisico M. Faraday dimostrò che un campo magnetico fa ruotare il piano di polarizzazione di un fascio di luce che lo attraversa (e nel i 860, un altro fisico inglese, J ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] nel trattato De calamita rimasto manoscritto e inedito. Il contributo del D. allo studio e alla comprensione dei fenomeni magnetici è senza dubbio molto importante, in quanto egli fu il primo che sottopose a un esame critico la tradizione scientifica ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] dell'induzione elettrodinamica, ibid., II[1851], pp. 65-80; Saggio di un'applicazione del calcolo alle correnti indotte dal magnetismo in movimento, ibid., IV[1853], pp. 173-1831 Sulla teoria matematica delle correnti indotte in un corpo di forma ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] recenti teorie sull'equivalenza dei fenomeni meccanici e termici.
Nel 1878 diede alle stampe a Milano l'opera Elettricità e magnetismo, che, tradotta in tedesco sempre dallo Schröter, fu pubblicata a Jena nel 1880.
In essa è trattata estesamente la ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] teologico. Per i primi tre anni ebbe come guida il gesuita inglese A. Terill, allora interessato a questioni riguardanti il magnetismo e il moto animale. Gli fu permesso inoltre, nel periodo intorno al 1660, di incontrare più volte F. Simonetta ...
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BACCELLI, Liberato
Gino Arrighi
Nacque a Lucca il 18 nov. 1772 da Giovanni Giuseppe di Domenico e da Maria Angiola di Antonio Marcucci. Compiuti in patria i primi studi e rimasto orfano del padre, passò [...] del filo; e il suo mezzo a contatto di questo. Alla quale legge da lui fermata ne dà compagna un'altra circa la magnetica polarità sentita dagli aghi non calamitati. Messi in vicinanza o di traverso ad un filo metallico, sopra a cui si versi l'onda ...
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GARIBALDI, Pietro Maria
Giovanni Boato
Nacque a Chiavari il 21 nov. 1823 da Antonio e da Colomba Simonetti. Laureatosi in Medicina nel 1850, fu attratto subito dagli studi nel campo delle scienze sperimentali; [...] 1876; Stato meteorologico di Genova per l'anno 1875-76-77-78-79-80-81-82, ibid. 1884; Stato meteorologico e magnetico di Genova per l'anno 1883, ibid. 1884; … 1884, ibid. 1885 (serie proseguita annualmente fino al 1893 [ibid. 1894]); Climatologia di ...
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AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] [1918], pp. 288-293).
Oltre all'astrofisica gli interessi scientifici dell'A. si estesero poi alla fisica atomica, al magnetismo e alla fisica delle basse temperature. In quest'ultimo settore operò riuscendo a dotare verso la metà degli anni Trenta l ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] - sono citati gli scritti di B. Franklin e J.-A. Nollet sull'elettricità e il magnetismo (5111, LXXXI, p. XXXII); varie questioni chimico-fisiche, come rarefazione, condensazione, fermentazione, dissoluzione, precipitazione, cristallizzazione ...
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LO SURDO, Antonino
Nadia Robotti
Nacque il 4 febbr. 1880 a Siracusa, da Mariano e da Concetta Nunnari. Iscrittosi all'Università di Messina, il 28 giugno 1904 conseguì con pieni voti la laurea in fisica, [...] in particolare, gli studi sulla radiazione solare, sulla radiazione del cielo, sulla formazione della rugiada e della brina, sul magnetismo terrestre (Sulla formazione della rugiada e della brina, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...