AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] [1918], pp. 288-293).
Oltre all'astrofisica gli interessi scientifici dell'A. si estesero poi alla fisica atomica, al magnetismo e alla fisica delle basse temperature. In quest'ultimo settore operò riuscendo a dotare verso la metà degli anni Trenta l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] Boato (1924-2009). Il gruppo si occupò delle proprietà di trasporto dei gas rari solidi e dei quanti di flusso magnetico nei superconduttori del II tipo. Careri e Boato furono protagonisti di un’altra operazione di trasferimento in Italia di tecniche ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] - sono citati gli scritti di B. Franklin e J.-A. Nollet sull'elettricità e il magnetismo (5111, LXXXI, p. XXXII); varie questioni chimico-fisiche, come rarefazione, condensazione, fermentazione, dissoluzione, precipitazione, cristallizzazione ...
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LO SURDO, Antonino
Nadia Robotti
Nacque il 4 febbr. 1880 a Siracusa, da Mariano e da Concetta Nunnari. Iscrittosi all'Università di Messina, il 28 giugno 1904 conseguì con pieni voti la laurea in fisica, [...] in particolare, gli studi sulla radiazione solare, sulla radiazione del cielo, sulla formazione della rugiada e della brina, sul magnetismo terrestre (Sulla formazione della rugiada e della brina, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di ...
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dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] dipolare) è di grande importanza, spec. nel-l'elettromagnetismo (sono campi dipolari, per es., tutti i campi di induzione magnetica); si tratta di un campo identicamente solenoidale: v. campi, teoria classsica dei: I 471 c. Ove risulti conveniente o ...
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MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] normale all'asse della guida (v. anche App. II, 1, p. 192; 11, p. 956).
Se la costante dielettrica e la permeabilità magnetica del mezzo contenuto nella guida sono ε, μ (ε0, μ0, nel caso del vuoto) e il mezzo stesso fosse illimitato, anziché limitato ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] nota l'anomalia dell'ago che punta a sud rappresenta soltanto vagamente ciò che nella scienza moderna si chiama 'declinazione magnetica'. Sebbene, quasi sicuramente, questo sia il primo testo in assoluto in cui si parli di tale fenomeno, Shen non ne ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] mentre l'indice è libero di muoversi e solidale con l'alidada; nella bussola azimutale, al contrario, l'indice è un ago magnetico e non muta la propria direzione, mentre la scala graduata è mobile, essendo solidale con i mirini. Il primo strumento è ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] , la forza di repulsione cedeva il posto a una forza di attrazione a corto raggio, responsabile dei fenomeni ottici, magnetici, elettrici e chimici. Secondo questo modello, le particelle dell'aria potevano esistere non soltanto allo stato 'libero', o ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] più diffuse riguardano la declinazione, la componente orizzontale e l'inclinazione) oppure le isolinee della variazioni di tali elementi (isopore): v. magnetismo terrestre: III 535 Figg. 1.1, 536 2.1, 539 6.1 e 541 7.2. ◆ [GFS] C. meteorologica: vi ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...