NEEL, Louis Eugene Felix
NÉEL, Louis Eugène Felix - Fisico, nato a Lione il 22 novembre 1904. Conseguì il dottorato in scienze presso l'École normale supérieure. È stato professore all'università di [...] fino a una temperatura critica (temperatura di N.), caratterizzata da una discontinuità nell'andamento della suscettività magnetica (v. magnetismo, App. III, 11, p. 7). Nel 1947, sviluppando questo modello sull'ipotesi di subreticoli non equivalenti ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] fra le cariche interagenti. La misurazione si accordò con la teoria quasi altrettanto bene di quanto era avvenuto nel caso del magnetismo, ossia con un errore del 15% circa.
La parsimonia di Coulomb nell'uso dei numeri e il consenso che i suoi ...
Leggi Tutto
Astronomo italiano (Sondrio 1854 - ivi 1920), dal 1878 all'osservatorio di Brera, poi (1903) prof. di astronomia all'univ. di Bologna e direttore del locale osservatorio astronomico. Autore di numerose [...] ricerche di astronomia e di saggi su questioni di meteorologia e di magnetismo terrestre. ...
Leggi Tutto
Strumento che serve a misurare la direzione e l’intensità di un campo magnetico e in particolare del campo magnetico terrestre. La parte della fisica che si occupa delle misurazioni attinenti a campi magnetici [...] del solenoide, i protoni con esso allineati iniziano tutti insieme un moto di precessione con asse parallelo all’intensità del campo magnetico terrestre, F, e con frequenza f=(β/2π)F, dove β è il rapporto magnetomeccanico del protone, pari a (2,67513 ...
Leggi Tutto
mesmerismo
mesmerismo [Der. del cognome di F.A. Mesmer] [STF] [BFS] Teoria, propugnata dal medico svizzero Franz (o Friedrich) Anton Mesmer (Iznang 1734 - Meersburg 1815), secondo la quale da sostanze [...] minerali e viventi emanerebbe un "fluido magnetico" (che lui chiamava magnetismo minerale e animale) che può avere influenza profonda sugli esseri; essendo riuscito a determinare ipnosi in uomini mediante ferri magnetizzati, teorizzò su tale fluido, ...
Leggi Tutto
Fisico (Francoforte sull'Oder 1834 - Heidelberg 1924), fratello di Heinrich Irenaeus; prof. di fisica nelle univ. di Berlino (1865-72), Würzburg (1872-75) e Heidelberg (dal 1875). Compì ricerche sui colloidi, [...] del mezzo (usualmente l) in cui è immersa. Su tale effetto è basato il metodo di Q. per la misurazione della suscettività magnetica di liquidi e di aeriformi. Come effetto Q. è anche nota l'elettroforesi. n Tubo di Q.: dispositivo mediante il quale ...
Leggi Tutto
Fisico scozzese (n. 1790 circa - m. Portobello, Edimburgo, 1837). Fu professore di fisica e astronomia all'univ. di Londra (1832) e alla Royal Institution, e membro della Royal Society. Compì ricerche [...] sull'induzione elettromagnetica, subito dopo la scoperta di Faraday, e sul magnetismo generato da calamite ed elettromagneti. Si dedicò anche a studî di acustica e ottica: il suo nome resta legato a un tipo di testa fotometrica, ideata nel 1825, e a ...
Leggi Tutto
Meteorologo e fisico italiano (Ostiano 1852 - Casalromano 1927); prof. (dal 1887) di fisica sperimentale nell'univ. di Modena, quindi (1906) di fisica terrestre nell'univ. di Napoli ove diresse anche l'Istituto [...] geofisico e l'Osservatorio vesuviano. Si occupò di questioni varie di magnetismo e di meteorologia; di lui si ricorda, in partic., un igrometro a condensazione. ...
Leggi Tutto
quadrantale
quadrantale [agg. Der. di quadrante (della rosa della bussola)] [GFS] Deviazione q. (o, assolut., quadrantale s.f.): lo spostamento angolare, rispetto al nord magnetico, che l'ago della bussola [...] o di un aereo subisce a causa del magnetismo di bordo, cioè dell'influenza di circostanti parti ferromagnetiche della struttura della nave o dell'aereo che sono magnetizzate dal campo magnetico terrestre; si ovvia a essa disponendo opportunamente dei ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] suo periodo più critico quando nel 1844, a causa di conflitti interni, fu espulso per un breve periodo dalla congregazione.
Magnetismo, materia e luce
Faraday sapeva bene che le sue nuove ipotesi avevano una portata che andava ben oltre la semplice ...
Leggi Tutto
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...