Fisico, epistemologo e storico della scienza (Parigi 1861 - Cabrespine, Aude, 1916). Professore di fisica teorica nell'univ. di Lilla e poi, fino alla morte, in quella di Bordeaux, ha lasciato, oltre a [...] pregevoli lavori di termodinamica, elettricità e magnetismo, ampî studî che costituiscono contributi fondamentali alla storia del pensiero scientifico: L'évolution de la mécanique (1903); La théorie physique. Son objet. Sa structure (1906); Études ...
Leggi Tutto
Fisico e astronomo (Francoforte sul Meno 1851 - Twyford, Berkshire, 1934); naturalizzatosi inglese (1875), fu prof. di fisica all'Owens College di Manchester (1881-1907). Compì ricerche di spettroscopia [...] e sulla scarica nei gas; apportò notevoli contributi alla teoria del magnetismo terrestre e ai rapporti di questo con l'attività solare. Si interessò anche a questioni di astrofisica, di fisica solare e di fotografia celeste. Fu uno degli ...
Leggi Tutto
Geofisico inglese (Lintrathen 1860 - Worthing 1928). Fu, fino al 1925, direttore dell'osservatorio di Kew, presso Londra, e si occupò dell'unificazione dei metodi di osservazione, di strumenti ottici, [...] di fenomeni meteorologici, ottici e sismici. Autore di notevoli studî sul magnetismo terrestre, è noto per il suo metodo di analisi dei fenomeni geomagnetici ricorrenti. ...
Leggi Tutto
Militare e fisico (Parigi 1751 - Buzancy, Aisne, 1825). Ufficiale di artiglieria, lasciò l'esercito nel 1792; nel 1799 fu sindaco di Soissons. Nel 1814 Luigi XVIII lo nominò luogotenente generale. Allievo [...] di F. A. Mesmer, P. scrisse varie opere sul magnetismo animale; gli si attribuisce la scoperta del cosiddetto "sonnambulismo artificiale". ...
Leggi Tutto
Astronomo italiano (Sondrio 1854 - ivi 1920), dal 1878 all'osservatorio di Brera, poi (1903) prof. di astronomia all'univ. di Bologna e direttore del locale osservatorio astronomico. Autore di numerose [...] ricerche di astronomia e di saggi su questioni di meteorologia e di magnetismo terrestre. ...
Leggi Tutto
Fisico (Francoforte sull'Oder 1834 - Heidelberg 1924), fratello di Heinrich Irenaeus; prof. di fisica nelle univ. di Berlino (1865-72), Würzburg (1872-75) e Heidelberg (dal 1875). Compì ricerche sui colloidi, [...] del mezzo (usualmente l) in cui è immersa. Su tale effetto è basato il metodo di Q. per la misurazione della suscettività magnetica di liquidi e di aeriformi. Come effetto Q. è anche nota l'elettroforesi. n Tubo di Q.: dispositivo mediante il quale ...
Leggi Tutto
Fisico scozzese (n. 1790 circa - m. Portobello, Edimburgo, 1837). Fu professore di fisica e astronomia all'univ. di Londra (1832) e alla Royal Institution, e membro della Royal Society. Compì ricerche [...] sull'induzione elettromagnetica, subito dopo la scoperta di Faraday, e sul magnetismo generato da calamite ed elettromagneti. Si dedicò anche a studî di acustica e ottica: il suo nome resta legato a un tipo di testa fotometrica, ideata nel 1825, e a ...
Leggi Tutto
Meteorologo e fisico italiano (Ostiano 1852 - Casalromano 1927); prof. (dal 1887) di fisica sperimentale nell'univ. di Modena, quindi (1906) di fisica terrestre nell'univ. di Napoli ove diresse anche l'Istituto [...] geofisico e l'Osservatorio vesuviano. Si occupò di questioni varie di magnetismo e di meteorologia; di lui si ricorda, in partic., un igrometro a condensazione. ...
Leggi Tutto
Astronomo (Braemar, Aberdeen, 1805 - Bogenhausen, Monaco di Baviera, 1879) dell'osservatorio di Monaco; ivi osservò al meridiano un gran numero di stelle e compì ricerche di fotometria celeste. Si occupò [...] efficacemente di problemi magnetometrici ed eseguì una lunga serie di accurate misurazioni di magnetismo terrestre, dalle quali dedusse l'esistenza di una correlazione tra il ciclo delle macchie solari e l'ampiezza della variazione diurna della ...
Leggi Tutto
FOLGHERAITER, Giuseppe
P. Campogalliani
Nato a Trento il 22 maggio 1856, compì gli studi ginnasiali nella stessa città, quindi frequentò nel 1876 l'università di Innsbruck, da cui si trasferì a Padova, [...] nominato ispettore per la scuola media.
Dal 1881 al 1885 aveva tenuto per incarico un corso di elettricità e magnetismo per allievi ufficiali telegrafisti; dal 1885 al 1894 aveva invece insegnato fisica e chimica, applicata alle costruzioni, presso l ...
Leggi Tutto
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...