VERATTI, Giuseppe
Paola Bertucci
– Nacque a Modena il 30 gennaio 1707. Suo padre Francesco era stato allievo del medico modenese Bernardino Ramazzini e del chirurgo bolognese Giuseppe Calvoli, di cui [...] 83-87); De electricitate coelesti (ibid., pp. 94-100); De lacte observationes atque experimenta (1783, t. 6, p. 84); Experimenta magnetica (ibid., pp. 86-88); De animalibus electrico ictu percussis (1791, t. 7, pp. 41-44).
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] le stelle cadenti, le aurore polari, la luce zodiacale, le macchie solari e su quanto poteva collegarsi al magnetismo terrestre, dando luogo alle seguenti pubblicazioni: Osservazioni delle stelle cadenti nel periodo di novembre fatte in Piemonte nel ...
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SEPPILLI, Giuseppe
Carmela Morabito
SEPPILLI, Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 10 dicembre 1851 da Michele e da Giuditta Beer.
Di famiglia ebraica (ad Ancona risiedeva una vecchia comunità di ebrei sefarditi), [...] of neuropsychiatry, G. S., in Rassegna di studi psichiatrici, 1954, vol. 43, n. 6, pp. 1182-1190; M. Filippi, Il magnetismo psichico e la sua misura, in Rivista di filosofia, XC (1999), 1, pp. 17-38; L. Luciani - G. Seppilli, Le localizzazioni ...
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CONTARINO, Francesco
Santi Mancuso
Nacque da Antonio e da Agata Licopoli nel 1855 a Reggio Calabria, dove frequentò le scuole secondarie distinguendosi negli studi. Con borsa di studio concessagli dall'amministrazione [...] della cometa Wells 1882, ibid., XXI [1882], II, pp. 210 s.), e di magnetismo terrestre (cfr. Determinazioni assolute della componente orizzontale della forza magnetica terrestre fatte nel R. Osservatorio di Capodimonte negli anni 1883-1884 e in ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] di Pisa.
Tra i suoi lavori di questi anni si ricordano: Sullo stato variabile delle correnti elettriche, Pisa 1875, e Sul magnetismo temporario di una sbarra di ferro (in collab. con G. Poloni), in IlNuovo Cimento, s. 2, XIII (1875), pp. 226-265 ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] si può dire che la sua idea sia stata precorritrice, in quanto solo nel 1845 il fisico M. Faraday dimostrò che un campo magnetico fa ruotare il piano di polarizzazione di un fascio di luce che lo attraversa (e nel i 860, un altro fisico inglese, J ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] nel trattato De calamita rimasto manoscritto e inedito. Il contributo del D. allo studio e alla comprensione dei fenomeni magnetici è senza dubbio molto importante, in quanto egli fu il primo che sottopose a un esame critico la tradizione scientifica ...
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SAGREDO, Giovan Francesco
Nick Wilding
– Nacque a Venezia il 19 giugno 1571, quarto di sei fratelli, da Nicolò Sagredo, figlio di Bernardo del ramo di S. Sofia della famiglia, e da Cecilia, figlia di [...] the nature and property of the loadstone, London 1616, pp. 87 s.) e difatti Sagredo condivideva l’interesse per i magneti con Galilei e Paolo Sarpi.
Una delle speranze che risultavano dal lavoro di Gilbert era che una mappatura onnicomprensiva della ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] G., argomento della sua tesi di laurea, non fu di interesse oftalmologico, ma riguardò un tema allora di grande attualità: Il magnetismo animale mezzo di terapeutica, ibid. 1855 (in Scritti…, pp. 1-29). Per quanto riguarda la sua produzione in campo ...
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SANVITALE, Jacopo
Piergiovanni Genovesi
– Nacque a Parma il 28 dicembre 1785, primogenito di Vittorio Amedeo e della marchesa Camilla Bertoloni.
Appartenne al ramo cadetto dei Sanvitale di Fontanellato, [...] valse la nomina a socio corrispondente della Società d’agricoltura di Tolosa. In quel periodo sviluppò anche l’interesse per il magnetismo animale, sui testi di Paracelso, Franz Anton Mesmer e su Louis Lambert di Honoré de Balzac. L’esilio alimentò ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...