Medico, naturalista e filosofo, nato a Neuenburg (Württemberg) il 4 luglio 1768, morto a Kirchheim il 17 novembre 1852. Dopo avere studiato a Tubinga e a Gottinga, e aver esercitato la professione medica, [...] andò poi sempre più orientandosi verso la religione; nel campo scientifico si accentuò il suo interesse per il magnetismo animale e per l'occultismo.
Principali scritti filosofici: Versuch, die Gesetze magnetischer Erscheinungen aus Sätzen der ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] del Fanerozoico) permettono, se combinate con altri metodi, di stabilire l'età delle rocce magmatiche e dei sedimenti dotati di magnetismo residuo.
L'interesse degli stratigrafi per questi dati è nato nel 1906, quando il francese J. Brunhes scoprì l ...
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Fisico austriaco (Vienna 1887 - ivi 1961). È il fondatore della meccanica ondulatoria.
Dopo aver frequentato il prestigioso Gymnasium di Vienna, si iscrisse all’università nel 1906, l’anno in cui Boltzmann [...] di fisica sperimentale. I primi lavori di S. riguardarono svariati campi della fisica teorica (magnetismo, proprietà dei dielettrici, termodinamica statistica, teoria dei quanti, radiazione cosmica, acustica, gravitazione, propagazione ondosa ...
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International Geomagnetic Reference Field
International Geomagnetic Reference Field (IGRF) 〈internèsŠonal giomag✄nètic rèferens fiild〉 [GFS] Denomin. ufficiale ingl. del Campo geomagnetico di riferimento [...] per le loro derivate annue; un apposito Comitato della IAGA elabora, sulla scorta dei dati forniti da una serie di Osservatori magnetici scelti, un IGRF provvisorio anno per anno e ogni 5 anni (1980, 1985, 1990, ecc.) fornisce l'IGRF definitivo ...
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L’annullamento, o anche una notevole riduzione, della magnetizzazione di una sostanza o di un corpo magnetizzati, sia spontaneo sia provocato. La s. di sostanze diamagnetiche e paramagnetiche si accompagna, [...] valore nullo. Curva di s. Il tratto della curva di isteresi magnetica compresa tra il valore dell’induzione residua e quello del campo coercitivo (➔ magnetismo).
Si chiama smagnetizzatore l’apparecchio o dispositivo usato per smagnetizzare un corpo ...
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PIEZOELETTRICITÀ
Eligio Perucca
. Taluni cristalli, elettricamente isolanti, deformati elasticamente da una conveniente azione meccanica (compressione uniforme, compressione o trazione lungo un asse, [...] cariche elettriche, che si manifestano ai poli del cristallo piezoelettrico, sono cariche liberc di polarizzazione, analoghe alle masse magnetiche libere dei poli di un magnete.
Se si esclude il sale di Seignette (tartrato sodico-potassico, KNaC4H4O6 ...
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REICHENBACH, Karl, barone von
Industriale, nato a Stoccarda il 12 febbraio 1788, morto a Lipsia il 22 gennaio 1869. Studiò diritto e scienze naturali a Tubinga. Fallito, dopo tre anni di preparativi, [...] la espose con esattezza nel trattato Geologische Mittheilungen aus Mähren (Vienna 1834). Si dedicò anche a studi sul magnetismo animale e sui fenomeni oggi chiamati metapsichici, asserendo di aver trovato una nuova forza naturale, da lui chiamata ...
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Nato ad Alnwich il 27 luglio 1801, morto a Greenwich il 2 gennaio 1892. Allievo dell'università di Cambridge (Trinity College), ne uscì nel 1823; v'ebbe poi cattedra di astronomia sino al 1835. Astronomo [...] di metodo e di ordine, curando la rapida e sistematica discussione e pubblicazione delle serie di osservazioni astronomiche e magnetiche, con grande profitto per la scienza. La sua fredda accoglienza ai geniali risultati dell'Adams intorno alle ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] suo tempo studiato analizzando gli stati di polarizzazione di fasci di luce che si propagavano, in presenza di campi magnetici, all'interno di particolari mezzi ottici.
L'autorevolezza che giustamente circondava la figura di Hertz pose la sordina ai ...
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FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] recò a Londra per conoscere lo scienziato M. Faraday e per approfondire con questo i suoi studi sull'elettricità e sul magnetismo.
Alla scomparsa del fratello Lorenzo, morto di peste nel 1837, fece domanda al re Ferdinando II per riaprire, sotto la ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...