Fisico norvegese (Oslo 1867 - Tokyo 1917). È noto per i suoi studî sul magnetismoterrestre e sulle aurore polari nelle regioni artiche (spedizioni del 1899-1900 e 1902-03). Il suo nome è anche legato [...] appositi forni (forni B.) aria attraverso un arco elettrico ridotto a forma di disco da un potente campo magnetico (perpendicolare agli elettrodi generanti l'arco) prodotto da un elettromagnete alimentato con corrente alternata, con la formazione di ...
Leggi Tutto
Fisico inglese (Londra 1897 - ivi 1974). Prof. di fisica nel Birkbeck College di Londra, nell'univ. di Manchester dal 1937 e dal 1953 nell'Imperial College of Science di Londra. Dal 1933 membro della Royal [...] lavori sui raggi cosmici (conferma dell'esistenza del positrone, analisi della radiazione penetrante, decadimento dei mesoni) e di una teoria sul magnetismoterrestre. Premio Nobel per la fisica nel 1948, per le sue ricerche sulla radiazione cosmica. ...
Leggi Tutto
Fisico italiano (Porto Recanati 1911 - Roma 1974). Prof. di fisica sperimentale all'università di Palermo (1942), poi (1955) di fisica terrestre all'univ. di Roma; dal 1949 direttore dell'Istituto nazionale [...] di geofisica; dal 1958 al 1964 rappresentante dell'Italia presso l'EURATOM e vicepresidente di tale ente. Si è occupato prevalentemente di questioni inerenti all'elettricità e al magnetismoterrestre. ...
Leggi Tutto
Scienza, detta anche fisica terrestre, che studia i vari fenomeni fisici (termodinamici, ottici, elettrici ecc.) che hanno luogo nell’atmosfera, sulla superficie e nell’interno della Terra. Si divide tradizionalmente [...] in un generale equilibrio isostatico in aree tutte geologicamente stabili. Lo studio del campo magneticoterrestre e delle proprietà magnetiche delle rocce ha permesso di identificare le periodiche alternanze di polarità del campo stesso ...
Leggi Tutto
IONOSFERA
Stelio SILLENI
. Mentre l'azione delle radiazioni provenienti dall'esterno provoca, in tutta l'atmosfera, la separazione di ioni positivi, ioni negativi ed elettroni liberi, la regione dell'alta [...] . ioni Ca+++) provenienti prevalentemente dal Sole, che subiscono le deviazioni competenti al moto di cariche elettriche nel campo magneticoterrestre e, per essere affetti da massa, anche quelle che risultano dal campo di gravità. Il loro arrivo, in ...
Leggi Tutto
(V, p. 229; App. I, p. 182; II, I, p. 304; III, I, p. 167)
Oltre che al naturale progresso delle conoscenze conseguente al continuo affinarsi e moltiplicarsi dei mezzi di osservazione, particolare rilievo, [...] da flussi di particelle cariche veloci (protoni ed elettroni) emesse dal Sole; questo cosiddetto ''vento solare'' interagisce col campo magneticoterrestre e lo deforma profondamente (v. sole, in App. IV, iii, p. 367).
Il limite superiore dell'a. va ...
Leggi Tutto
Strumento che serve a misurare la direzione e l’intensità di un campo magnetico e in particolare del campo magneticoterrestre. La parte della fisica che si occupa delle misurazioni attinenti a campi magnetici [...] del solenoide, i protoni con esso allineati iniziano tutti insieme un moto di precessione con asse parallelo all’intensità del campo magneticoterrestre, F, e con frequenza f=(β/2π)F, dove β è il rapporto magnetomeccanico del protone, pari a (2,67513 ...
Leggi Tutto
Geofisico (Torino 1861 - Firenze 1933), direttore (1901-31) dell'ufficio centrale di meteorologia e geodinamica; socio nazionale dei Lincei (1927). Costruì le carte magnetiche isodinamiche e isocline per [...] l'Italia e le colonie, e pubblicò notevoli studî sul magnetismoterrestre; iniziò, in Italia, le ricerche di aerologia, dando altresì largo impulso a quelle di sismologia. Ideò un tipo di pluviografo e organizzò la rete meteorologica italiana. ...
Leggi Tutto
Fisico (Wittenberg 1804 - Gottinga 1891), fratello di Ernst Heinrich. Tra i maggiori fisici tedeschi, condusse importanti ricerche soprattutto nel campo dell'elettricità e del magnetismo. Costruì, in collaborazione [...] a Lipsia e nel 1849 fu richiamato a Gottinga. Dal 1831 collaborò con K. F. Gauss a ricerche sul magnetismoterrestre: appartengono a questo periodo la costruzione, in collaborazione con Gauss, del primo telegrafo elettrico funzionante e la scoperta ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico statunitense (Tacoma, Washington, 1913 - Bethesda, Maryland, 2004). Tra le sue scoperte va ricordato che nel 1940, insieme a E.M. McMillan, ottenne il nettunio bombardando con neutroni [...] biosintesi dell’Encherichia coli) e nella biogeochimica (amminoacidi nei fossili). Direttore (1946) della sezione di magnetismoterrestre della Carnegie Institution of Washington, poi dal 1952 al 1971 del Geophysical Laboratory, infine presidente ...
Leggi Tutto
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...