Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] corso dell’evoluzione nella maggior parte del regno animale. La vulva, deputata alla deposizione delle uova, B è solenoidale, resta definito in modo univoco il flusso di i. magnetica concatenato con il circuito come il flusso di B attraverso S: Φl(B ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] si hanno m. rinnovabili (prevalentemente di origine vegetale e animale) e m. non rinnovabili (come i minerali combustibili); ai quali corrispondono rispettivamente i fenomeni naturali del magnetismo, dell’elettricità e del chimismo. Nell’ambito ...
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Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] numerose ricerche anche in altri e differenti campi: sul magnetismo terrestre; sulle proprietà chimiche e fisiche dell'atmosfera e soprattutto su quella delle sostanze di origine animale e vegetale che rappresentavano l'oggetto particolare di una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] drastici mutamenti del clima e la scomparsa di molte specie animali e vegetali.
La TAC applicata allo studio dell'interno
Considerevole aumento della densità di informazione delle memorie magnetiche riscrivibili. Per le memorie a disco rigido tale ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] produzione del vetro e del sapone. Per quanto riguarda invece gli animali, dalla pelle si otteneva il cuoio, gli zoccoli e le corna elettrostatica o al magnetismo, ma essa risiedeva nella morfologia dei tessuti e degli organi animali piuttosto che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] inoltre si iniziò a utilizzare, a partire dal IV sec., l'ago magnetico a perno e, a partire dall'XI sec., l'ago galleggiante. degli uccelli malati, costituiscono modesti abbozzi di una medicina degli animali. In essi si trova poca teoria; a volte un ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] per studiare problemi fisici riguardanti l'elettricità e il magnetismo, e inoltre la coesione, l'elasticità e la nociva, una specie di mofeta, che fa sì che la maggior parte degli animali perisca, se la quantità di questa è un poco più grande" (p ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] in stelle rotanti di tipo O e B l'esistenza di campi magnetici con induzione dell'ordine di 0,1 tesla (qualche decina di sono considerati i fondatori dello studio scientifico del comportamento animale. I tre riceveranno il premio Nobel 1973 per la ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] compromesso tra i due meccanismi per eccitare l'elettricità degli animali, ossia l'arco e la pila. Quello che si e vi mise vicino un ago di bussola per controllare il magnetismo utilizzando l'effetto Oersted. Quando Seebeck chiuse il circuito premendo ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...