RANCO, Vitto Lorenzo Maria
Alessio Petrizzo
RANCO, Vitto Lorenzo Maria. – Nacque ad Alessandria il 3 gennaio 1813 da Gioanni e da Caterina Fantoli, in una famiglia di agiati negozianti.
Primogenito [...] militare, ora di appartenere a una setta «rivoluzionaria» o «comunista» riunita sotto il pretesto di studiare il magnetismoanimale (cui in effetti si dedicò a lungo). All’inizio degli anni Quaranta Giuseppe Lamberti riteneva Ranco ancora un ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] parmensi (ibid. 1862). Dal 1841 il L. cominciò a occuparsi anche di filosofia, di fisiologia trascendentale, di magnetismoanimale, e in seguito pubblicò vari saggi - fra cui Studi sul planisfero oEsposizione del senso storico o biologico dei ...
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PRATI, Gioacchino
Alexander Jordan
PRATI, Gioacchino (Joachim von Prati). – Nacque a Stenico, in Trentino, il 26 gennaio 1790 da Antonio Aloisio Prati di Preenfeld e da Margarita Pasotti, originaria [...] stesso periodo fondò una New christian school, ispirata ai principi del sansimonismo, e uno studio medico nel quale praticava magnetismoanimale insieme a George Dunbar.
Nel 1842 fu processato per bigamia. Il 23 aprile 1841 nella chiesa di St. James ...
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MUONI, Damiano
Mauro Moretti
– Nacque ad Antegnate, oggi in provincia di Bergamo, il 14 agosto 1820 da Gian Pietro e da Giuseppina Torriani di Mendrisio.
Della famiglia materna, come di quella paterna, [...] in quel momento, in Italia (ma era stato preceduto, per esempio, da Sulla storia teorica e pratica del magnetismoanimale di Lisimaco Verati, Firenze 1845-46), ricordandone anche il successo di vendite e senza tacere delle reazioni negative provocate ...
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SANVITALE, Jacopo
Piergiovanni Genovesi
– Nacque a Parma il 28 dicembre 1785, primogenito di Vittorio Amedeo e della marchesa Camilla Bertoloni.
Appartenne al ramo cadetto dei Sanvitale di Fontanellato, [...] nomina a socio corrispondente della Società d’agricoltura di Tolosa. In quel periodo sviluppò anche l’interesse per il magnetismoanimale, sui testi di Paracelso, Franz Anton Mesmer e su Louis Lambert di Honoré de Balzac. L’esilio alimentò, inoltre ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] del sistema nervoso, con motivazioni analogiche tratte dalla fisiologia del sistema nervoso stesso, dal magnetismoanimale, dalla teratologia, dall'embriologia, dall'atto della fecondazione, costituenti un complesso che definì "nevrilizzazione ...
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SEPPILLI, Giuseppe
Carmela Morabito
SEPPILLI, Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 10 dicembre 1851 da Michele e da Giuditta Beer.
Di famiglia ebraica (ad Ancona risiedeva una vecchia comunità di ebrei sefarditi), [...] p. 410; La fisiologia e patologia del gran simpatico, IV (1878), p. 388; Gli studi recenti sul così detto magnetismoanimale, VI (1880), p. 337, VII (1881), pp. 106, 308; Sulle modificazioni sperimentali della sensibilità e sulle teorie relative, VI ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] contributo del D. allo studio e alla comprensione dei fenomeni magnetici è senza dubbio molto importante, in quanto egli fu tre branche in cui essa si divide: minerale, vegetale e animale. Di queste egli cerca di cogliere e di analizzare le ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] dell'anima mundi che fa del mondo stesso un grande animale fino alla sua presenza nelle parti più sfuggenti della realtà quali l'analisi medica e quella di fenomeni sfuggenti quali il magnetismo. A proposito del quale va sottolineata la polemica, di ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] . Per i primi tre anni ebbe come guida il gesuita inglese A. Terill, allora interessato a questioni riguardanti il magnetismo e il moto animale. Gli fu permesso inoltre, nel periodo intorno al 1660, di incontrare più volte F. Simonetta, ingegnere e ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...