Mineralogista, nato a Sairano (Pavia) il 9 dicembre 1859, morto a Pavia il 27 aprile 1928. Nel 1883 conseguì la laurea in chimica a Pavia, dove il bisnonno Luigi Valentino (1761-1806), fino dal 1796, il [...] , avogadrite naturale (Studio cristallografico del fluoborato di potassio, Padova 1894), e descrisse per primo un carbonato basico di magnesio dei depositi di Val Malenco, che chiamò artinite in onore di E. Artini (Sopra un nuovo minerale nelle cave ...
Leggi Tutto
Materie prime vegetali. - Il continuo rilevante aumento del consumo mondiale di carte e cartoni ha richiesto un adeguato incremento della produzione di materie prime fibrose. La questione è particolarmente [...] , Sebawa) oppure (in qualche fabbrica americana o scandinava) tamponando l'anidride solforosa con cationi diversi dal calcio (magnesio, sodio o ammonio).
Nell'ultimo decennio si è avuto un forte sviluppo dei procedimenti meccano-chimici e semi ...
Leggi Tutto
SOLFORICO, ACIDO (fr. acide sulfurique; sp. ácido sulfúrico; ted. Schwefelsaüre; ingl. sulphuric acid)
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Carlo RODANO
Leonardo MANFREDI
Composto chimico, acido inorganico; [...] alla temperatura del rosso; il solfato di bario è stabile fino a 1200-1500°, i solfati di rame, piombo, magnesio, alluminio, si decompongono verso i 700°, svolgendo anidride solforosa con formazione dell'ossido metallico:
I solfati per arroventamento ...
Leggi Tutto
Col termine chelati (da χηκαί, chele, o pinze del granchio), introdotto nella chimica dei composti di coordinazione (XXXIV, p. 911) da G. T. Morgan e A. D. K. Drew, (in J. Chem. Soc., 1920) si indicano [...] e la clorofilla [X, p. 626; App. II, 1, p. 631] sono complessi chelati rispettivamente del ferro e del magnesio); e che molte reazioni biologiche fondamentali, compresi tanti processi enzimatici, sono regolate proprio dalla formazione di chelati.
Da ...
Leggi Tutto
TERALITI
Antonio Scherillo
. Rocce intrusive nefeliniche. Si tratta di rocce basiche, che, insieme con le essexiti, occupano nella serie delle rocce nefeliniche la posizione dei gabbri nella serie alcali-calcica. [...] un basso tenore di silice (43-460); con una percentuale di Al2O3 tra il 13-15%. Abbondanti sono gli ossidi di ferro e di magnesio per la diffusione degli elementi colorati; CaO è circa il 10-12%. Tra gli alcali la soda (5% e più) predomina nettamente ...
Leggi Tutto
diuresi
Guido Maria Filippi
Produzione ed emissione all’esterno dell’urina. In senso più stringente il termine indica il volume urinario eliminato nelle 24 ore.
La funzione del rene
Il rene ha il compito [...] apporti idrici o elettrolitici.
L’equilibrio elettrolitico
L’eliminazione degli elettroliti (sodio, potassio, calcio, magnesio, bicarbonati e idrogeno) per mantenere le corrette concentrazioni è particolarmente importante perché queste sostanze ...
Leggi Tutto
deriva dei continenti
(*)
Teoria secondo la quale le masse continentali si sarebbero mosse in senso orizzontale, le une rispetto alle altre, nel corso del tempo geologico, assumendo differenti posizioni. [...] e alluminio) molto compatta – si erano mossi su un substrato continuo di tipo gabbrico-basaltico (sima, silicio e magnesio) più duttile e deformabile, senza lasciare segni evidenti sui fondali oceanici. Sulla base di queste obiezioni molti studiosi ...
Leggi Tutto
Insieme dei fenomeni attraverso i quali, quando si applica un campo elettrico sufficientemente elevato ai capi di due elettrodi immersi in una soluzione elettrolitica, le specie cariche presenti nella [...] sali fusi che viene sfruttata largamente in pratica nella preparazione di metalli elettropositivi (alluminio, berillio, magnesio, potassio, sodio ecc.). Fra i processi elettrolitici industriali risultano preminenti, per entità di consumo energetico ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero [...] idrato. Per produrre il metallo, l’ossido si trasforma in fluoruro di b., che si riduce poi a metallo per mezzo di magnesio, o si trasforma l’ossido in cloruro, che allo stato fuso si elettrolizza in celle a funzionamento discontinuo.
Il b. è duttile ...
Leggi Tutto
Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una [...] a camicia di vapore.
C. magnesiaco (o c. Sorel) Legante costituito da ossido di magnesio impastato con una soluzione all’80% di cloruro di magnesio: ha presa rapidissima e raggiunge una durezza notevole; si presta per riparare difetti di marmi ...
Leggi Tutto
magnesio
magnèṡio s. m. [lat. scient. Magnesium, der. di magnesia]. – Elemento chimico bivalente, di simbolo Mg, numero atomico 12, massa atomica 24,3, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sottogruppo dei metalli alcalino-terrosi,...
magnesia
magnèṡia s. f. [dal lat. mediev. magnesia, gr. tardo μαγνησία, che a loro volta fanno riferimento, attraverso l’agg. Magnesius, Μαγνήσιος, alla città di Magnesia nell’Asia Minore (l’odierna Manisa nella Turchia asiatica), che si trovava...