GERKAN, Armin von
Ludwig CURTIUS
Archeologo e architetto, nato a Subbath nella Curlandia il 30 novembre 1884. È stato direttore dell'Istituto archeologico germanico di Roma dal 1938 al 1944 ed è attualmente [...] 1935; Das Theater von Priene, Monaco 1921; Griechische Städteanlagen, Berlino-Lipsia 1924; Der Altar des Arthemistempels in Magnesia am Mäander, Berlino 1929; insieme con H. P. L'Orange, Der spätantike Bildschmuck des Konstantinsbogens, Berlino 1939 ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] . B. Dinsmoor, op. cit., p. 235 s.; A. W. Lawrence, op. cit., p. 185 s.; Berve-Gruben, op. cit., p. 166. Magnesia: Ath. Mitt., XIX, 1894, p. 46. Olimpia (Philippeion): J. Charbonneaux, in Bull. Corr. Hell., XLIX, 1925, pp. 176 ss. Pergamo (Hymnodeion ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] v, pp. 13-45. Lindo: Lindos, ii, 1, 1941, pianta a p. 8. Priene: Wiegand-Schrader, Priene, p. 189 ss., tav. xii. Magnesia: Magnesia am Maeander, p. 115, fig. 126. Delo, case: Délos, viii, p. 159 ss. Olimpia, palestra: J. Delorme, op. cit. in bibl., p ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] ma nel continente greco (v. oltre). Probabilmente l'architetto Hermogenes (v.), costruttore del tempio ionico di Artemide a Magnesia, in un'opera fondamentale che trattava di questa costruzione, sulla quale si basano Vitruvio e tramite suo i teorici ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] gladiatori o di belve; tale è il caso del grande t. di Pompei in Italia, o dei t. di Atene, Taso, Corinto, Magnesia, Tralles ecc.
Per la costruzione di un t. romano Vitruvio (v, 6) avverte che si devono iscrivere in un cerchio quattro triangoli ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] tipologia ionico-ellenistica. Un edificio che per la sua risonanza contribuì a renderla canonica è il tempio di Artemide a Magnesia al Meandro, opera di Hermogenes datata agli ultimi anni del III sec. a.C.; si tratta di uno pseudodiptero ionico ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] si può ritenere che la c. fosse tutta disposta sul declivio e si concludesse con l'arce fortificata.Diversamente da Magnesia, a Nymphaion, capitale d'inverno e residenza favorita di Giovanni III, il palazzo - ancora esistente nel suo alzato - era ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] a.C. ca.); quello di Filone sull’arsenale (330 a.C. ca.); e infine quello di Ermogene sui templi ionici di Artemide a Magnesia e di Dioniso a Teo (200 a.C. ca.).
Della symmetría si sono occupati anche gli scultori greci, tra i quali Policleto (attivo ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] Didyma. Circa un secolo più tardi appare il fregio sviluppato in tutta la sua altezza nella t. del tempio di Magnesia sul Meandro. Questa è la costruzione dell'ellenismo evoluto, che penetra nell'architettura romana e che, descritta anche da Vitruvio ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] stesso rappresentazione. Nell'avanzata prima metà del II sec. a.C., Hermogenes, l'autore del tempio di Artemide Leukophryene a Magnesia sul Meandro, codifica regole per l'ordine ionico e, nella scia di Pytheos, sconsiglia l'uso del dorico, perché ...
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magnesia
magnèṡia s. f. [dal lat. mediev. magnesia, gr. tardo μαγνησία, che a loro volta fanno riferimento, attraverso l’agg. Magnesius, Μαγνήσιος, alla città di Magnesia nell’Asia Minore (l’odierna Manisa nella Turchia asiatica), che si trovava...
magnesio
magnèṡio s. m. [lat. scient. Magnesium, der. di magnesia]. – Elemento chimico bivalente, di simbolo Mg, numero atomico 12, massa atomica 24,3, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sottogruppo dei metalli alcalino-terrosi,...