FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] studi - superando felicemente l'interpretazione fino ad allora dominante di William Mitchell Ramsay, incentrata sulla figura della MagnaMater anatolica - riuscendo a mettere bene in evidenza che presso gli Hittiti il rapporto tra dei e uomini era ...
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VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] una cinta di mura ciclopiche; divenuta municipium romano, se ne ricordano la pavimentazione del Foro, un anfiteatro, un tempio della MagnaMater; Padula, che corrisponde all'antica Cosilinum (C.I.L., x, 2, n. xiv): vi si rinvennero alcuni capitelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Graecia capta: collezionismo e saccheggio
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’espansionismo imperialistico di Roma ha come [...] , da Tindari una di Mercurio, da Agrigento una di Apollo, da Engyon (forse Troina) gli ex-voto del santuario della MagnaMater, dal pritaneo di Siracusa la Saffo di Silanione, e così via, in un parossismo di spudorata cupidigia che non si arresta ...
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Vedi ARA PIETATIS AUGUSTAE dell'anno: 1958 - 1994
ARA PIETATIS AUGUSTAE (v. vol. I, p. 528)
E. La Rocca
Si deve a Lucos Cozza il fondamentale accostamento di alcuni rilievi sulla facciata di Villa Medici [...] entrata in carica dei Magistri Compitales, infine con il natalis del collegio dei Dendrophori addetti al culto della MagnaMater deve aver favorito, con il supporto di un'efficace simbologia, tema e motivazione della dedica.
Nuovi frammenti rinvenuti ...
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Vedi HIERAPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
HIERAPOLIS (῾Ιεράπολις)
A. Giuliano
G. Scichilone
Città della Frigia fondata con ogni probabilità da Eumene II di Pergamo come colonia militare dopo il 190 a. [...] . Dio, 68, 27, 3; Ioh. Lyd., De osten., 53). La divinità principale di H. era Apollo ᾿Αρχηγέτης insieme alla MagnaMater, Plutone, Afrodite.
Il cristianesimo (testimoniato sin dal I sec. d. C.: Paol., Coloss., iv, 13) si sviluppò particolarmente in ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (v. vol. III, p. 967 e S 1970, p. 356)
E. Lippolis
Alcuni sondaggi molto limitati hanno confermato l'importanza dell'insediamento protostorico; la collina [...] potrebbero essere assegnati sia il già noto sacello della MagnaMater e della dea Syria, sia un probabile complesso termale aggiornamento sugli scavi negli Atti dei Convegni di Studio sulla Magna Grecia (Taranto). - Inoltre: S. Diceglie, F. Mosetti ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] … (Roma 1747). Per l'amico Capponi il G. aveva già composto una spiegazione della stele del Gallus della MagnaMater conservata nel Museo Capitolino (Interpretatio veteris monumenti in agro Lanuvino detecti et in aedes Capitolinas inlati…, Romae 1737 ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] dell'ambiente. Accolta dietro suggerimento dei libri sibillini a Roma nel 204 a. C., Cibele assume il nome di MagnaMater Deum Idaea; accanto ad essa A. non figura - forse per silenzio dei documenti - e il culto, stabilitosi sul Palatino ...
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POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] si sono conservati solo frammenti. Il busto di una dea a grandezza naturale potrebbe provenire da un santuario della MagnaMater annesso al mitreo. Vicino ai mitrei a Spodn. Hajdina si trovava un modesto sacello delle divinità materne indigene ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] sacerdoti di Cibele, detti galli, erano castrati e provenivano di solito dalla terra d'elezione del culto orgiastico della MagnaMater, la Frigia. La castrazione rituale trova in effetti il suo più denso e frequente riscontro in un'area compresa tra ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
dendroforo
dendròforo s. m. [dal lat. dendrophŏrus, gr. δενδροϕόρος, comp. di δένδρον «albero» e –ϕόρος «-foro»]. – 1. Nell’antichità, nome di coloro che, portando rami d’albero, partecipavano alle feste greche (dendroforìe) in onore di Dioniso...