Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] di D. s'innesta sul tronco dell'arte mariana fiorita in ogni epoca della cristianità, da quando sul culto mediterraneo della ‛ MagnaMater ' trionfò il culto della Vergine Madre e dalla gloria di Iside con l'infante Horos uscì M. col bambino Gesù. Il ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] lamina a sbalzo. Una tarda iscrizione, trovata a S. Giovanni, ha fatto supporre, senza sicure prove, che fosse dedicato alla MagnaMater. Vicino a S. Giorgio a Falandra è stato scavato un vano di età geometrica a interno bipartito da una colonna di ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] testimonianze letterarie ed epigrafiche su questi tỳpoi (τύποι o τύπια) per gioielli come quelli per immagini di Apollo e della MagnaMater nominati in inventarî di templi di Delo. Ma una serie di modelli bronzei fusi su tipi plasmati in cera dal ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] f., grazie alle riproduzioni in rilievi di soggetto storico o su monete: così per i templi di Marte Ultore e della MagnaMater, di Giove Capitolino nel restauro domizianeo, di Iuno Regina, Quirino, Fortuna Reduce, ecc. Il f. del tempio dei Dioscuri a ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] testa una corona d'oro (Diod., xxxvi, 13; Plut., Marios, 17); era questa ultima l'insegna particolare del sacerdozio della MagnaMater, che si trova raffigurata nei monumenti dell'età imperiale, e di cui un esemplare in bronzo dorato è posseduto dai ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] Terme, 3). Nell'arena del Circo, probabilmente il Circo Massimo, attorno alla spina ornata dell'obelisco, della statua della MagnaMater e delle altre edicole, sta terminando un missus di un certamen binarum al segnale del tubicine, che è al fianco ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] un eroe divinizzato il Gilgamesh diventa un feticcio, quasi simile ad una figura totemica, e prende il posto che ha la MagnaMater presso la gente della pianura.
Un motivo decorativo particolare, quello di una testa crestata, forse di un gallo - che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Divinazione
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi comunicano con i Romani attraverso segni che possono essere [...] motivo mitico per i Romani, ma una realtà storica. Quando si manifestano i prodigi che precedono l’introduzione del culto della MagnaMater (204 a.C.), non solo si consultano i libri sibillini, ma si invia anche una delegazione a Delfi per conoscere ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (v. vol. vii, p. 674)
D. Colli
Recenti scoperte hanno permesso di ricostruire con maggiore completezza lo sviluppo storico del culto di T., che viene importato [...] in serie da matrici importate direttamente da Pessinunte insieme a tutto il materiale sacro necessario a officiare il culto della MagnaMater. Da questi dati si può evincere che T. nacque in Frigia in seguito all'importazione della figura di dio ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] è probabile sorgesse il Capitolium e accanto a questo templi o sacelli minori, dedicati alla Concordia, ad Esculapio, alla MagnaMater: in uno, dedicato alla Gens Augusta, fu rinvenuta l'ara, ora al Museo del Bardo, con figurazioni allusive ad ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
dendroforo
dendròforo s. m. [dal lat. dendrophŏrus, gr. δενδροϕόρος, comp. di δένδρον «albero» e –ϕόρος «-foro»]. – 1. Nell’antichità, nome di coloro che, portando rami d’albero, partecipavano alle feste greche (dendroforìe) in onore di Dioniso...