Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] a.C.). L'espansionismo romano nel Mediterraneo e in Oriente (3°-1° secolo a.C.), con la conquista delle città della MagnaGrecia, il saccheggio di Corinto e di Atene, la riduzione a provincia della Macedonia, andò di pari passo con il trasferimento a ...
Leggi Tutto
Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] che almeno alcune città dell'Etruria meridionale come Caere e Tarquinia possano essere state direttamente in contatto con le città della MagnaGrecia ed anche con Corinto che, dalla metà del VII alla metà del VI sec. a. C. fa sentire più di ogni ...
Leggi Tutto
ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] isolate (Propert., iv, 9, 71), non hanno avuto seguito. Il suo culto è giunto a Roma da un lato dalla MagnaGrecia (Crotone, Metaponto e Poseidonia) e dall'altro dall'Etruria, con tutta probabilità già nel periodo più antico. Le leggende del ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] Stor. Cal. e Luc., XVIII, 1949, p. i ss.; XIX, 1950, p. 65 ss.; XXIII, 1954, p. 165 ss.; id., in Atti e Mem. Soc. MagnaGrecia, N. S., II, 1958, p. 79 ss.; L. Breglia, Le ant. rotte del Mediterraneo, in Rend. Acc. di Archeol. Lett. e B. A. di Napoli ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] sia formata con un certo anticipo nei grandi centri dell'Etruria costiera, a più immediato contatto con le colonie della MagnaGrecia. Appare a tal proposito significativo che a Capua, dove le fibule ad apofisi appaiono, come in alcune altre località ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] , Princeton 1978; S. Settis, I monumenti dell'antichità classica nella MagnaGrecia in età bizantina, in MagnaGrecia bizantina e tradizione classica, "Atti del XVII Convegno di studi sulla MagnaGrecia, Taranto 1977", Napoli 1978, pp. 91-116; C.R ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] in fase di sbozzo, grandi ovoli e volute del capitello), che ricordano l'Artemision di Efeso e che, nella MagnaGrecia, fanno riandare al più evoluto tempio di Marazà di Locri (v.). Non meno rappresentativa dell'architettura religiosa è quella ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] dà finora l'unico esempio di fregio a soggetto narrativo in una fase di arte c. esclusivamente ornamentale; e greco (o della MagnaGrecia) dovette essere quello che fece le brocche con le leonesse da Lenzburg (Iacobstahl, n. 392). Anche il diadema di ...
Leggi Tutto
MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] Leben, tav. 12), ma è dotata ora di una caratteristica speciale: la m. dorme nuda (oinochòe di Oxford 534).
e) Arte della MagnaGrecia del V-IV secolo. - Nell'epoca in cui il Pittore di Meidias dipinse le sue fragili m., ci sono nel territorio àpulo ...
Leggi Tutto
Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] Ispagna (Herod., iv, 152), ma soprattutto dalla diffusione delle "tartarughe" di E., dal Mar Nero alla MagnaGrecia, dall'Egitto alla Macedonia.
La ceramica eginetica non presenta peculiarità notevoli durante il periodo protogeometrico e geometrico ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
italiota
italiòta agg. e s. m. e f. [dal gr. ᾿Ιταλιώτης] (pl. m. -i). – Denominazione in uso tra i Greci, a partire dal 5° sec. a. C., per designare i coloni greci trapiantatisi nelle colonie dell’Italia meridionale (Magna Grecia). Anche con...