La periodizzazione della Grecia antica. La ceramica
Dario Palermo
La ceramica
Tra le innumerevoli classi di materiali che ben si prestano a servire da tracciante storico negli studi archeologici, la [...] la euboica, i cui prodotti si rinvengono, a partire dalla metà dell’VIII sec. a.C., anche nelle colonie greche in Sicilia e MagnaGrecia; la data di fondazione di queste ultime costituisce un punto di riferimento per la cronologia dei vasi dell’VIII ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] , IX-X, 1968-69, p. 65 ss.; M. Napoli, Il Museo di Paestum, Napoli 1969; id., La civiltà della MagnaGrecia, Roma 1969, p. 130 ss.; id., La Tomba del Tuffatore, Bari 1970; R. Bianchi Bandinelli, rec. a M. Napoli, Tomba del Tuffatore, in Dialoghi ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] ancora l’iconografia (auriga? sacerdote?), la datazione e l’attribuzione all’ambito artistico. Per le sculture di stile severo in MagnaGrecia si ricordano la statua della Dea Seduta di Berlino, di origine tarantina, e i due rilievi in marmo di Taso ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] spicca il gruppo quasi completo di Giove e Ganimede trovato ad Olimpia e databile intorno al 470 a. C.
In Sicilia e in MagnaGrecia gli a. centrali furono pure formati, nei tempi più antichi, da un grande disco o da una testa di Gorgone che chiudeva ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] che non indicano una vera diffusione e un'esportazione su larga scala - come quella, ad esempio, dei vasi protocorinzî in MagnaGrecia e Sicilia, o dei vasi attici a figure rosse in Etruria. I vasi c. furono utilizzati principalmente sul luogo dove ...
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Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] crede che essi fossero fabbricati a Calcide, nell'isola di Eubea; oppure in una colonia calcidese della Sicilia o della MagnaGrecia; o in una città etrusca (Caere), dove si sarebbero stabiliti ceramografi calcidesi. A tutte si possono opporre delle ...
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ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] , Berlino: Furtwängler-Reichhold, Griech. Vasenmalerei, tav. 123; pìnakes di Locri: P. Zancani Montuoro, in Atti e Memorie Società MagnaGrecia, 1954, p. 16; statua di guerriero già della Coll. Somzée: A. Furtwängler, Coll. Somzée, tavv. iii, iv, v ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] a quelle egizie. L'abaco molto sviluppato e sporgente resta infatti come carattere di arcaismo in vari templi della MagnaGrecia. In particolare il giro di foglie si ritrova anche nella cosiddetta "Basilica" di Paestum. In processo di tempo, la ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] Demetra a Catania. La s. costituita da terrecotte figurate (statuette, busti o teste, maschere) è assai diffusa anche in MagnaGrecia; notevoli quelle di Reggio Calabria (V-IV sec. a. C.) comprendenti figurine di animali e piccolo vasellame votivo. A ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] , Bari 1996, pp. 14, 18-22; R. Cassano, Ruvo, Canosa, Egnazia e gli scavi dell'Ottocento, in I Greci in Occidente. La MagnaGrecia nelle collezioni del Museo archeologico di Napoli, Napoli 1996, pp. 108-113; R. Cassano, Prefazione, in G. Jatta junior ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
italiota
italiòta agg. e s. m. e f. [dal gr. ᾿Ιταλιώτης] (pl. m. -i). – Denominazione in uso tra i Greci, a partire dal 5° sec. a. C., per designare i coloni greci trapiantatisi nelle colonie dell’Italia meridionale (Magna Grecia). Anche con...