Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] una grande unità. Nel vedere queste statue si ha l'impressione d'incontrare in Beozia una grecità particolare, come quella della Sicilia o della MagnaGrecia; di queste arti "coloniali" l'arte di Akraiphia ha la semplicità, il vigore spesso brutale ...
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MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] essere ricordati il saggio Problemi della storia di Locri Epizefirî, in Locri Epizefirî (Atti del XVI Convegno di studi sulla MagnaGrecia, Napoli 1977, pp. 21-146) e la cura del volume Le tavole di Locri. Atti del Colloquio sugli aspetti politici ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] negato a filosofi come Bacone o Cartesio, mentre era fatto addirittura risalire alle scuole pitagoriche della MagnaGrecia. Perfino per quanto concerneva il ruolo svolto dal dubbio nella fondazione metodologica, tradizionalmente legato alla figura ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] , Figure virili arcaiche,. in La Critica d'arte, 1943 (estratto); Di Cirò: P. Orsi, Templum Apoilinis Alaei, in Atti e Mem. Soc. MagnaGrecia, Roma 1932, p. 91 ss., tav. x. Di Sovana: B. Nogara-L. Mariani, in Ausonia, iv, 1909, p. 31 ss. Tabellae ...
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Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA (v. vol. IV, p. 119 e s 1970, p. 372)
N. Bonacasa
La città occupò sia una vasta area nella pianura di Buonfornello, nei pressi della foce del fiume (città [...] Quaderno Imerese, Roma 1982; N. Bonacasa, Ipotesi sulle sculture del tempio della Vittoria a Himera, in Απαρχαι. Nuove ricerche e studi sulla MagnaGrecia e la Sicilia antica in onore di P. E. Arias, Pisa 1982, p. 291 ss.; id., Il tempio D di Himera ...
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VALESIO (Βαλετία?, Balentium, Balesium, Baletium)
F. D'Andria
A. Siciliano
Località a S di Brindisi, in cui sorge un vasto insediamento messapico indicato da Strabone (VI, 3, 6) come centro interno [...] , in zone periferiche. La scelta dei nominali coniati si inserisce nel sistema monetale delle colonie «achee» dell'arco ionico della MagnaGrecia, le quali sono così abbondantemente presenti a V. nel V sec. a.C. V., anche per la presenza frequente di ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] 1982, pp. 137-426: 423; D. Manacorda, Amalfi: urne romane e commerci medioevali, in ΑΠΑΡΧΑΙ. Nuove ricerche e studi sulla MagnaGrecia e la Sicilia antica in onore di Paolo Enrico Arias, Pisa 1982, II, pp. 713-752; F. Aceto, Sculture in costiera ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (v. vol. III, p. 967 e S 1970, p. 356)
E. Lippolis
Alcuni sondaggi molto limitati hanno confermato l'importanza dell'insediamento protostorico; la collina [...] , vasi.
Bibl.: In generale si vedano le notizie di aggiornamento sugli scavi negli Atti dei Convegni di Studio sulla MagnaGrecia (Taranto). - Inoltre: S. Diceglie, F. Mosetti, Saggio di prospezione della città di Gnathia, in Bollettino di Geodesia e ...
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CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] assai semplici, sia l'importanza e la dignità dell'artefice.
Ma già alla fine del III sec., con l'aumentare dell'influenza della MagnaGrecia, con la presa di Siracusa (212 a. C.) e poi di Taranto (209 a. C.), e poi sempre di più nel secolo seguente ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (v. vol. I, p. 354 e s 1970, p. 57)
M. Landolfi
Età preistorica. - I ritrovamenti di Piazza E. Malatesta hanno accertato che l'abitato protovillanoviano [...] . 112 s., n. 199 (statuette di Posidone); D. G. Lollini, Montagnola (Ancona), in Atti del XXII Convegno di Studi sulla MagnaGrecia, Taranto 1982, Napoli 1985, p. 206 s. (frammento di ceramica micenea); M. Landolfi, P. Quiri, in Capolavori e restauri ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
italiota
italiòta agg. e s. m. e f. [dal gr. ᾿Ιταλιώτης] (pl. m. -i). – Denominazione in uso tra i Greci, a partire dal 5° sec. a. C., per designare i coloni greci trapiantatisi nelle colonie dell’Italia meridionale (Magna Grecia). Anche con...