Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] spicca il gruppo quasi completo di Giove e Ganimede trovato ad Olimpia e databile intorno al 470 a. C.
In Sicilia e in MagnaGrecia gli a. centrali furono pure formati, nei tempi più antichi, da un grande disco o da una testa di Gorgone che chiudeva ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] che non indicano una vera diffusione e un'esportazione su larga scala - come quella, ad esempio, dei vasi protocorinzî in MagnaGrecia e Sicilia, o dei vasi attici a figure rosse in Etruria. I vasi c. furono utilizzati principalmente sul luogo dove ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il diritto dei Greci
Laura Pepe
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La radicale diversità diacronica tra l’organizzazione politica micenea, [...] , il quale, nel dare leggi alla sua città, stabilisce pene fisse per ogni reato previsto.
Proprio le colonie della MagnaGrecia e della Sicilia sono state le prime ad avere leggi, evidentemente perché lì, ove popolazioni diverse e tradizioni diverse ...
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Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] crede che essi fossero fabbricati a Calcide, nell'isola di Eubea; oppure in una colonia calcidese della Sicilia o della MagnaGrecia; o in una città etrusca (Caere), dove si sarebbero stabiliti ceramografi calcidesi. A tutte si possono opporre delle ...
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ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] , Berlino: Furtwängler-Reichhold, Griech. Vasenmalerei, tav. 123; pìnakes di Locri: P. Zancani Montuoro, in Atti e Memorie Società MagnaGrecia, 1954, p. 16; statua di guerriero già della Coll. Somzée: A. Furtwängler, Coll. Somzée, tavv. iii, iv, v ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] a quelle egizie. L'abaco molto sviluppato e sporgente resta infatti come carattere di arcaismo in vari templi della MagnaGrecia. In particolare il giro di foglie si ritrova anche nella cosiddetta "Basilica" di Paestum. In processo di tempo, la ...
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CANOSA di PUGLIA (v. vol.II, p. 315 e S 1970, p. 179)
E. M. De Juliis; M. Falla Castelfranchi
Il sito è stato oggetto, in questi ultimi anni, di esplorazioni e di studi, con scoperte significative che [...] : Taranto e Canosa, in Römische Gräberstrassen. Monaco 1987, pp. 139-154; E. M. De Juliis, Canosa, in AA.VV. Italici in MagnaGrecia. Lingua, insediamenti e strutture, Venosa 1990, pp. 69-76.
(E.M. De Juliis)
Età tardoantica. - Il ruolo svolto da C ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] Lo scontro con Cartagine. Le guerre sannitiche posero Roma direttamente a contatto con la MagnaGrecia, la parte meridionale d’Italia popolata da numerose e fiorenti colonie greche. In pochi anni, dal 280 al 270 a.C., Roma completò la conquista della ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] Demetra a Catania. La s. costituita da terrecotte figurate (statuette, busti o teste, maschere) è assai diffusa anche in MagnaGrecia; notevoli quelle di Reggio Calabria (V-IV sec. a. C.) comprendenti figurine di animali e piccolo vasellame votivo. A ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (v. vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301)
L. Bernabò Brea
vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301). - Preistoria. - Sono da segnalare la pubblicazione [...] prima metà del III sec. a.C. come uno dei centri di più vivace e originale attività artistico-artigianale della Sicilia e della MagnaGrecia.
Nel campo dell'epigrafia, i cippi o stèlai funerari databili fra il IV e il I sec. a.C. conservati al Museo ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
italiota
italiòta agg. e s. m. e f. [dal gr. ᾿Ιταλιώτης] (pl. m. -i). – Denominazione in uso tra i Greci, a partire dal 5° sec. a. C., per designare i coloni greci trapiantatisi nelle colonie dell’Italia meridionale (Magna Grecia). Anche con...