GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] (anno della morte di Richilde Ramberti, tradizionalmente considerata la prima sposa di Luigi). Nel 1340, durante la magnacuria indetta a Mantova per festeggiare il quadruplice matrimonio dinastico di Luigi, Corrado di Luigi, Ugolino e Tommasina di ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] il 21 nov. 1354 il G. ricevette in feudo da re Ludovico il casale di Misilindini e fu nominato maestro razionale della MagnaCuria del Regno, con diritto a ricoprire l'ufficio a vita e a rimanere comunque uno dei tre maestri razionali, anche in caso ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] o postbizantina. Inoltre l’amicizia tra l’arcivescovo Gionata e Clemente, conosciuto come Judex Tarantinuse membro della MagnaCuria di Palermo (Jamison, 1967), spiegherebbe l’impiego nelle scritte di un linguaggio commemorativo vicino allo stile ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] senza pretese critiche" (Nota ai testi, in Poeti del Duecento, II, Milano-Napoli 1960, p. 800), è pur vero che La MagnaCuria fu forse l'antologia di siciliani più letta e consultata anche dopo quella successiva di M. Vitale (Poeti della prima scuola ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] e di presentare a quei giudici le proprie discolpe.
Il C., tornato nell'isola, dovette presentarsi davanti ai giudici della MagnaCuria perché accusato dalla vedova di Giacomo Perollo d'essere stato l'ispiratore e l'organizzatore del grave fatto di ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] p. 520; H.M. Schaller, Stauferzeit. Ausgewählte Aufsätze, Hannover 1993, pp. 260-262 e ad ind.; C. Villa, La cultura della MagnaCuria e la sua diffusione nel Mediterraneo, in P. Corrao - M. Gallina - C. Villa, L’Italia mediterranea e gli incontri di ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] Cammarata, chiamato come correo, in attesa del suo trasferimento in Sicilia da Napoli.
A causa di un'epidemia di peste, la MagnaCuria si trasferì con i prigionieri da Messina a Milazzo dove, dopo l'arrivo del conte di Cammarata, che confessò anche l ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] " presso Atripalda, oggetto di una controversia tra il padre Giacomo e il monastero di Cava portata davanti al tribunale della MagnaCuria. In qualità di signore del luogo nel novembre del 1253il C. tenne un giorno di udienza ad Atripalda, nel corso ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] , e il suo stipendio fu elevato a 8 onze d'oro e 10 tarì.
Con il nuovo incarico il F. lasciò il tribunale della MagnaCuria e da quel momento si concentrò solo sui suoi compiti nella Cancelleria dei re Carlo II e Roberto e dei vicari generali da loro ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] 1554 e, in calce alla Glossa aurea, Venetiis 1556), delle additiones alle costituzioni federiciane e ai riti della MagnaCuria della Vicaria. Altre sue additiones, secondo Lorenzo Giustiniani (1788), furono scritte per i Singularia di Andrea da Capua ...
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vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...
ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...