Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] confermata né smentita, di un viaggio di D. in C., sia pure come transito per la Sicilia, già sede della MagnaCuria, per recarsi alla corte di Federico III d'Aragona.
In mancanza di precise indicazioni, le generiche frasi contenute nel Convivio, di ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , che seppe completare negli ultimi anni di regno la codificazione della procedura che atteneva alla Corte suprema, la MagnaCuria della Vicaria.
La guerra civile devastò e spopolò la capitale, aggravando in tutto il Regno l'effetto della peste ...
Leggi Tutto
GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] , I, Le origini e il Duecento, Milano 1965, pp. 271-347 (in partic. pp. 319-322); A.E. Quaglio, I poeti della 'MagnaCuria' siciliana, in Letteratura Italiana. Storia e testi, diretta da C. Muscetta, I, Il Duecento dalle origini a Dante, a cura di E ...
Leggi Tutto
GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] collaboranti o destinatari: il sovrano, il notaio, il giudice, dunque, come in una replica in miniatura della MagnaCuria.
Prescindendo dall'indefinibile "partecipazione" a S'eo trovasse pietanza, il corpus poetico di G. comprende cinque canzoni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una poesia lirica di argomento amoroso sul modello trobadorico in volgare locale matura [...] provenienza dei poeti, anche se alcuni furono realmente originari della Sicilia. Si riferisce invece alla partecipazione alla MagnaCuria che aveva nel Regno di Sicilia il nucleo originario. In realtà gli esponenti della scuola poetica provengono ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] Barcellona, Giraldo de Porta, Maior de Iovenacio, lacopo Mustacci, socii del re, e del magister Stefano da Monopoli, giudice della MagnaCuria. Manfredi si impegnava di dare alla figlia una dote di 50.000 once d'oro, pagabili in oro, argento e pietre ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Grecia, "Rassegna della Letteratura Italiana", ser. VIII, 93, 1989, nr. 3, pp. 59-77.
C. Villa, La cultura della MagnaCuria e la sua diffusione nel Mediterraneo, in P. Corrao-M. Gallina-C. Villa, L'Italia mediterranea e gli incontri di civiltà ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] polo di attrazione delle esperienze precedenti e nello stesso tempo d’irradiazione di forme nuove: al cosmopolitismo della MagnaCuria si sostituì un evidente municipalismo che si travasa nelle poesie degli autori siculo-toscani, sui quali peraltro ...
Leggi Tutto
INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] 1569, iniziò la stesura, protrattasi fino al 1578, di una serie di relazioni medico-legali per la MagnaCuria criminale. Il manoscritto Methodus dandi relationes pro mutilatis, torquendis aut a tortura excusandis…, copiato nel 1632 dal pronipote ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] , Guglielmo ed Edoardo (i primi due, per quanto ancora fanciulli, vennero fatti cavalieri insieme con il padre durante la magnacuria del 1340). Pietro dovette premorire al padre, Guido e i suoi discendenti diedero vita ai rami dei Gonzaga di Bagnolo ...
Leggi Tutto
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...
ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...