NYBORG (A. T., 65)
Hans W. AHLMANN
Vermund G. LAUSTSEN
Città danese, situata sulla costa orientale dell'isola di Fionia, nel distretto di Svendborg, in un golfo che s'apre nel Gran Belt. Nel 1930 Nyborg [...] tennero numerose diete del regno (Danehof). Particolarmente noto è il Danehof del 1282, in cui il re accordò la prima magnacharta della Danimarca. Il fiorente commercio della città fu rovinato dalla guerra civile (1534-36) e ancora più dalla guerra ...
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PANDOLFO
Pio Paschini
. Suddiacono d'Innocenzo III, fu un personaggio singolarmente attivo nelle lotte che agitarono l'Inghilterra al principio del Duecento. Una prima missione in quel regno nel luglio [...] vi giunse nel settembre, per curare insieme con P. la riscossione del denaro di S. Pietro. P. ebbe parte nella concessione della MagnaCharta fatta ai suoi sudditi dal re Giovanni il 15 giugno 1215, e verso quel tempo fu nominato dal re vescovo di ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Senzaterra - che il 4 marzo 1215 aveva preso la croce - e i baroni ribelli, che l'avevano costretto a sottoscrivere la MagnaCharta (12 maggio 1215), I. III appoggiò il nuovo vassallo dichiarando nulla la validità del documento il 24 ag. 1215. Il ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] ), dove è attestata, se si fa eccezione per Afrasiab, una documentazione archeologica prevalentemente postachemenide.
Bibliografia
E. Herzfeld, Die MagnaCharta von Susa, I. Text und Commentar, in AMI, 3 (1931), pp. 29-81; H.J. Kantor, Achaemenid ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] il suo esercizio. Nel 1215 re Giovanni, in difficoltà con la Chiesa e la nobiltà, fu costretto a firmare la MagnaCharta riconoscendo la libertà della Chiesa e i doveri del re nei confronti della nobiltà. Nel 1258 re Enrico III (1216-1272 ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] «A partire dagli anni Sessanta», ha scritto Gaetano Quagliariello – che insieme a Marcello Pera ha indirizzato la Fondazione MagnaCharta verso questo genere di attività culturale –, «l’orizzonte politico dei cattolici democratici fu, in Italia, la ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] sette anni, persone provenienti da ambiti professionali specifici, teologi ed esperti della comunicazione, diventerà la ‘magnacharta’ della Chiesa nel campo delle comunicazioni. Questo documento in particolare indica, tra i compiti della comunità ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] , e soprattutto in virtù della loro organica interrelazione, il De vulg. Eloq. è dunque veramente, come è stato detto, la magnacharta della nostra lingua e letteratura.
Bibl. - Edizioni: Il trattato " De vulgari eloquentia " di D.A., per c. di P ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] del Nord manca di una Costituzione scritta; il suo ordinamento costituzionale si fonda su una serie di documenti storici quali la MagnaCharta del 1215, l'Habeas Corpus Act del 1679, il Bill of Rights del 1832, il Parliament Act del 1911. Capo dello ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] a tutti i vescovi della Venezia e dell'Istria uno scritto, poi definito "costituzione di Leone IX", una sorta di "MagnaCharta" della Chiesa gradense, in cui si comunicava che la sinodo aveva riconosciuto Grado "Nova Aquileia" metropoli e caput di ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...