FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] Lambruschini, un prete semi-ignoto, sorga a scrivere su due fogli di carta le parole: Chi s'aiuta, Dio l'aiuta, e con ciò , fondato nel maggio 1874 ma di cui il F. divenne magna pars solo a partire dal settembre. Qui l'antico polemista dette ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] oro, le forme di "socialismo cenobitico" nella Magna Grecia, le esperienze di "socialismo radicale" a del 24 agosto intitolava il Laboratorio al suo nome.
Fonti e Bibl.: Carte Cognetti de Martiis, conservate a Venezia presso gli eredi; P. Jannaccone, ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] forse, la Edison. Questo gruppo di aziende aveva, sulla carta, un congruo capitale finanziario mentre la Montecatini non poteva, al dirigenza Montecatini di quegli anni, di cui il G. fu magna pars, l'illusione di un ripensamento da parte degli altri ...
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magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...