filone
filóne [Der. di filo, come "strato sottile", "vena"] [LSF] Linea di svolgimento di un'attività del pensiero o di ricerca sperimentale e anche il prodotto di essa; sinon., in questo signif., di [...] filiera. ◆ [GFS] Nella geologia, tipo di giacitura di roccia eruttiva (roccia filoniana), risultante da iniezioni di magmi in spaccature della crosta terrestre. ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] es., concentrazioni elevate di acqua nel mantello abbassano la temperatura di fusione, aumentando quindi la produzione di magma con una temperatura addirittura inferiore rispetto a zone vicine a minore o assente magmatismo. Questo è stato dimostrato ...
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corrosione
corrosióne [Der. del lat. corrodere "consumare, distruggere lentamente", comp. di cum "con" e rodere] [CHF] Fenomeno di attacco esercitato da agenti atmosferici o altri mezzi aggressivi per [...] in sospensione dalle acque correnti fluviali. ◆ [GFS] C. magmatica: nella geologia, aspetto particolare del consolidamento dei magmi, consistente nel riassorbimento totale o parziale, da parte della massa fusa, di cristalli già formati durante la ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] vulcani di superficie per tre ragioni: a) la pressione effettiva è troppo bassa; b) la temperatura è troppo alta; c) i magmi da cui vengono rilasciati i gas sono troppo ossidanti. Consideriamo prima di tutto i fattori a) e b). Alle alte temperature ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] nella formazione delle rocce non venne meno. Nel 1841 Theodor Scheerer (1813-1875) affermò che la presenza di acqua nei magmi accresceva la loro fluidità e riduceva il grado di temperatura a cui potevano consolidarsi. Nel 1857 e nel 1859 Gabriel ...
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lunare
lunare [agg. Der. del lat. lunaris] [LSF] Della Luna, concernente la Luna: anno l., l'intervallo di tempo corrispondente a 12 mesi sinodici l.; disco l.; fasi l.; mari e terre l., le apparenze [...] . I campioni finora analizzati possono essere suddivisi in tre gruppi principali. Il primo gruppo è costituito da rocce derivanti da magmi silicatici, un tempo fusi (a non meno di 1200 °C), con tessitura ora molto fine, ora con cristalli che superano ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] struttura atomica in solidi cristallini, caratterizzati da una disposizione ordinata di atomi nello spazio, e fluidi viscosi, per es. i magmi e il nucleo esterno, nei quali questo ordine è assente. A parte questi ultimi, la Terra nel suo insieme è ...
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magma
s. m. e f. [dal lat. magma, gr. μάγμα «impasto», affine a μάσσω «impastare»] (pl. m. -i). – 1. a. In geologia, massa incandescente costituita da una miscela totalmente o parzialmente fusa di silice, silicati, ossidi e solfuri che, risalendo...
vulcanismo
(o vulcanéṡimo) s. m. [der. di vulcano]. – In geologia, termine generico con cui si indica il fenomeno dell’attività vulcanica nonché i processi che lo caratterizzano, legati alla risalita dei magmi dagli strati sottostanti la crosta...