Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] , i LILE (Large ion lithophile elements) e quelli ad alta forza di campo o HFSE (High field strenght elements). Tali magmi si trovano in proiezione verticale dove lo slab ha una profondità variabile di 65÷130 km. La profondità di alimentazione sembra ...
Leggi Tutto
In geologia, rilievo montuoso a pieghe dovuto a cause orogenetiche, che può assumere aspetti e strutture diverse a seconda del modo con il quale hanno agito le cause che lo hanno originato, oppure il fenomeno [...] quella plutonica i rilievi avrebbero avuto origine per spinta dal basso all’alto dovuta alla forza di espansione dei magmi lavici interni alla Terra. L’ ipotesi non può però spiegare perché i sistemi corrugati siano dissimmetrici, come sono quasi ...
Leggi Tutto
Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] placche litosferiche si accrescono lateralmente e in modo simmetrico; l'accrescimento è prodotto dalla risalita di enormi volumi di magmi basaltici, che ritroviamo negli strati 2 e 3 della crosta oceanica, e dall'aggregazione, a livello del lid, di ...
Leggi Tutto
mantello
Carlo Doglioni
Fabrizio Innocenti
Parte silicatica del nostro pianeta. In profondità, a ca. 2900 km, è limitato dal nucleo terrestre essenzialmente fatto da una lega di ferro e nichel. Superiormente [...] del mantello superiore tanto da poter calcolare la composizione di un mantello primitivo. Tuttavia lo studio dei magmi basaltici di derivazione mantellica rivela che la distribuzione degli isotopi sia radiogenici sia stabili e quella degli elementi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] nella formazione delle rocce non venne meno. Nel 1841 Theodor Scheerer (1813-1875) affermò che la presenza di acqua nei magmi accresceva la loro fluidità e riduceva il grado di temperatura a cui potevano consolidarsi. Nel 1857 e nel 1859 Gabriel ...
Leggi Tutto
tettonica Ramo delle scienze della Terra che ha per oggetto lo studio della dinamica delle deformazioni alla superficie del pianeta. Nel senso più ampio del termine, comprende sia lo studio delle grandi [...] vi sono: la trazione gravitativa dei lembi di litosfera in subduzione (slab-pull); la spinta laterale dovuta alla risalita dei magmi e alla creazione di nuova crosta in zone di dorsali (ridge-push); un generale meccanismo delle celle convettive che ...
Leggi Tutto
magma
s. m. e f. [dal lat. magma, gr. μάγμα «impasto», affine a μάσσω «impastare»] (pl. m. -i). – 1. a. In geologia, massa incandescente costituita da una miscela totalmente o parzialmente fusa di silice, silicati, ossidi e solfuri che, risalendo...
vulcanismo
(o vulcanéṡimo) s. m. [der. di vulcano]. – In geologia, termine generico con cui si indica il fenomeno dell’attività vulcanica nonché i processi che lo caratterizzano, legati alla risalita dei magmi dagli strati sottostanti la crosta...