Vasta distesa acquea che circonda i continenti. I tre principali bacini oceanici (Pacifico, Atlantico, Indiano), comprensivi dei bacini minori e dei mari adiacenti, coprono un’area di circa 361 milioni [...] cui rami ascendenti erano in corrispondenza delle dorsali medio-oceaniche. Lungo le dorsali venivano eruttate ingenti quantità di magmi che andavano a costituire nuova crosta oceanica, la quale riempiva lo spazio della fessura centrale della dorsale ...
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GEOLOGIA (XVI, p. 619; App. II, 1, p. 1030)
Bruno Accordi
Durante la guerra 1940-45, si constatò che le nostre conoscenze in fatto di oceanografia, e soprattutto di topografia dei fondali oceanici, erano [...] si avranno gl'ipocentri dei più importanti sismi profondi, e in vari casi anche produzione di calore e risalita di magmi. Le lave dei vulcani situati oltre la zona di contatto (sul lato continentale, cioè sulla verticale degl'ipocentri profondi) sono ...
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Al gruppo degli epidoti appartengono silicati di calcio e alluminio o ferro, talora con manganese, o cerio e altre terre rare, che si possono esprimere essenzialmente con la formula generale: HCa2(Al, [...] d'interferenza.
Gli epidoti sono minerali tipici di rocce calcaree e calcareo-argillose, metamorfosate per contatto da magmi eruttivi. Sono pure componenti essenziali di rocce metamorfiche varie, anfiboliti, prasiniti e scisti verdi in genere. Nelle ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] radicale di quella che era la comune teoria orogenetica a quel tempo: spinte con direzione verticale dovute a magmi in eruzione, agenti sugli strati sovrapposti, erano ritenute la causa della formazione delle catene montuose. Ma troppi fatti ...
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MINERARI, GIACIMENTI
Luigi Colomba
. I minerali ordinariamente o da soli o associati in vario modo costituiscono le rocce che formano i giacimenti generali di essi (v. minerogenesi; petrogenesi), ma [...] per congenerazione è proprio dei dicchi e quindi ha poca importanza dal lato tecnico, essendo rari i casi in cui un magma fluido porti con sé grandi quantità di minerali utili. Vi sono però eccezioni; così alla Tolfa, presso Civitavecchia, si hanno ...
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GEOLOGIA PLANETARIA
Bruno Accordi
. Questo nuovo ramo della g. è anche indicato, in senso più generale, con il nome di "g. cosmica"; ma poiché sarà ben difficile, almeno per molti decenni, che pervengano [...]
I campioni portati dalla Luna possono essere suddivisi in tre gruppi principali.
Il primo gruppo è costituito da rocce derivanti da magmi silicatici, un tempo fusi (a non meno di 1200 °C), con tessitura ora molto fine, ora con cristalli che superano ...
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Ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente omogenea, con una composizione chimica ben individuabile, facente parte della litosfera terrestre, ma anche degli altri [...] anche a ricerche chimico-fisiche, è stato stabilito che i m. possono originarsi: a) per consolidazione dei magmi (m. di origine magmatica: silicati vari, ossidi di ferro, silicotitanati, uranati, apatite, cassiterite, tormalina, berillo, spodumene ...
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SORGENTE (fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring)
Michele Taricco
Si dice sorgente o polla una vena d'acqua sotterranea nel punto in cui essa viene a giorno per defluire, a seconda della portata, [...] , in cui la provenienza dei minerali è generalmente ritenuta endogena e dovuta a processi intimamente collegati con la presenza di magmi e specialmente con lo sviluppo da essi di gas e vapori. Sono, ad es. acque filoniane quelle termali incontrate a ...
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(dal gr. βραδύς "lento", e σεισμός "movimento"). Lente oscillazioni dell'ordine di pochi decimetri al secolo, di zone più o meno estese della crosta terrestre; il nome venne introdotto nella scienza dal [...] da Hayford. La crosta terrestre costituita in prevalenza da silice ed allumina (donde il nome di Sial) galleggia sopra un magma fluido più pesante, costituito in prevalenza da silice e magnesio (Sima), mentre la parte nucleare, prevalente, sarebbe in ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] nei criterî adottati dai diversi petrografi. Ancora per la genesi le rocce endogene, formate nel raffreddamento dei magmi eruttivi e costituite essenzialmente di materiali autigeni, si distinguono in intrusive o plutoniche, a struttura granitoide, se ...
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magma
s. m. e f. [dal lat. magma, gr. μάγμα «impasto», affine a μάσσω «impastare»] (pl. m. -i). – 1. a. In geologia, massa incandescente costituita da una miscela totalmente o parzialmente fusa di silice, silicati, ossidi e solfuri che, risalendo...
vulcanismo
(o vulcanéṡimo) s. m. [der. di vulcano]. – In geologia, termine generico con cui si indica il fenomeno dell’attività vulcanica nonché i processi che lo caratterizzano, legati alla risalita dei magmi dagli strati sottostanti la crosta...