paleomagnetismo
Studio del campo magnetico fossile conservato in alcune rocce. Le tecniche paleomagnetiche si avvalgono della proprietà di alcuni minerali di conservare una registrazione della direzione [...] era molto diversa dalla posizione occupata all’epoca della loro formazione, cioè nel momento del consolidamento in roccia del magma primitivo. Ciò ha consentito di determinare la posizione dei vari continenti nel corso del tempo geologico, fino a ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] , cioè all'epoca del consolidamento in roccia del magma primitivo, consentendo di determinare la posizione dei vari solido e dei plasmi (riguardanti le proprietà meccaniche e termodinamiche dei magmi e delle rocce) e di geologia.
I due esempi trattati ...
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KANGCHENJUNGA (o Kangchendzönga)
Manfredo Vanni
Gigantesco massiccio montuoso situato presso la frontiera fra il Nepal e il Sikkim nel sistema dell'Himalaya. È il terzo degli ottomila; la sua altitudine [...] appare come un sedimento normale; mentre prevale l'ipotesi che si tratti di intrusioni e di iniezioni supplementari di magma granitico in più antichi sedimenti di gneiss e di scisti cristallini.
La prima spedizione alpinistica, svizzera, risale al ...
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giacimenti minerari
Massimo Benedetti
Depositi di minerali utili all'uomo
Le rocce sono costituite da aggregati di minerali. In alcune zone della crosta terrestre si possono avere elevate concentrazioni [...] un elevato contenuto in vapor acqueo e gas, che permette lo sviluppo di cristalli di grosse dimensioni. La maggiore fluidità permette al magma di penetrare con facilità tra le fratture e le cavità delle rocce: in questo modo si formano i filoni e, se ...
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Lento movimento di sollevamento ( b. negativo) o di abbassamento ( b. positivo) del terreno, in aree localizzate della crosta terrestre. I fenomeni, facilmente identificabili lungo le coste marine, si [...] sedimentari causati da: diagenesi in corso e migrazione di fluidi interstiziali; svuotamento, anche provocato dall’intervento umano, di sacche gassose o di idrocarburi liquidi; movimenti del magma e dei suoi componenti volatili in regioni vulcaniche. ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] una spessa successione di sedimenti marini del Mesozoico, si sollevò dalla fine del Cretaceo; da corrugamenti e fratture fuoriuscì il magma che spesso ricopre i depositi mesozoici. Tra la frontiera statunitense e il 22° di latitudine N l’altopiano è ...
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OROGENESI (dal gr. ὄρος "monte" e γένεσις "origine"
Michele Gortani
È termine usato nel linguaggio geologico per designare soprattutto il sorgere delle grandi catene montuose a pieghe, in seguito a [...] analoghi a quelli delle catene emerse). Le cause di tali fenomeni, a cui si associano di consueto anche intrusioni di magmi e un attivo vulcanismo, sono estremamente oscure. Una lunga serie di ipotesi e teorie, escogitate per darne una spiegazione ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] è una specie di serbatoio profondo che assomiglia a un enorme uovo lungo qualche chilometro. Dentro la camera magmatica si trova il magma, un materiale che ha la stessa composizione di una roccia, ma è in parte solido e in parte liquido a causa dell ...
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tettonica Ramo delle scienze della Terra che ha per oggetto lo studio della dinamica delle deformazioni alla superficie del pianeta. Nel senso più ampio del termine, comprende sia lo studio delle grandi [...] vi sono: la trazione gravitativa dei lembi di litosfera in subduzione (slab-pull); la spinta laterale dovuta alla risalita dei magmi e alla creazione di nuova crosta in zone di dorsali (ridge-push); un generale meccanismo delle celle convettive che ...
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Solare, sistema
Cesare Barbieri
(XXXII, p. 39; App. II, ii, p. 856; III, ii, p. 765)
L'esplorazione dallo spazio del sistema solare
Dopo le numerose missioni di esplorazione umana della Luna negli anni [...] del pianeta si è ristretto di circa 3 km. Questi stress di compressione riuscirono a chiudere le fratture da cui usciva il magma, per cui, a parte occasionali impatti con meteoriti, la storia geologica attiva di Mercurio si chiuse dopo i primi 800 ...
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magma
s. m. e f. [dal lat. magma, gr. μάγμα «impasto», affine a μάσσω «impastare»] (pl. m. -i). – 1. a. In geologia, massa incandescente costituita da una miscela totalmente o parzialmente fusa di silice, silicati, ossidi e solfuri che, risalendo...
magmatico
magmàtico agg. [der. di magma] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magma, o che è costituito da magma (soprattutto nel sign. geologico): fenomeno m., deposito m., differenziazione m. (v. differenziazione, n. 2 d); consolidazione m. (v....