CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] in Terra di Bari, e procurargli una certa agiatezza, se un - altro documento, del 16 apr. 1615, ci presenta il "magistro pittore Alonso de Corduba" che, ancora dimorante in Bitonto, locava case nella stessa città (Castellano, 1970). L'attività dell ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] (c. 105r). È interessante il fatto che al termine della questio (c. 105r: "Explicit questio quedam disputata de mixtione elementorum a magistro de Cingulo"), è trascritta di seguito, a mo' di complemento del testo di G., la q. 5 del quodlibet III di ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] Pantaleone già citato (Paoletti, 1893, pp. 40 s.). Recentemente (Gallo, 1961-1962) è stato identificato con il B. il "Magistro Bartholomeo" cui erano affidati il portale della chiesa di SS. Giovanni e Paolo (1458-59; ma vedi anche Zava Boccazzi) e ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] sul frontespizio di ciascuna sempre specificata la sua qualifica di "Collegiatae Ecclesiae Sancti Blasii Terrae Conti musices magistro (vel praefecto)"; nell'ordine esse sono: Officium Beatae Mariae Virginis, quod dominicis aliisque diebus festis a ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] del 16 apr. 1490 (Malaguzzi Valeri, 1902), dal quale si apprende che Ludovico il Moro voleva far restaurare a Roma da "un magistro da Roma" un Bacco antico, onde mandarlo in dono al re di Francia sotto scorta di Caradosso Foppa: considerando la ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
Franco Lucio Schiavetto
Non abbiamo notizie sulla sua famiglia e ci sono ignote sia la data di nascita sia quella di morte. Era originario quasi sicuramente di Piadena, [...] che lo riguarda: infatti il 14 maggio del 1272 vende, e consegna, quindi non a scopo di copia, a tale "Iohanni magistro de Montepesulano" un "codicem de Lectura nova in cartis edinis et pecorinis cum apparatu domini Acursij" al prezzo di 30 lire ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , una libreria e diversi locali al piano terreno e al primo piano "secondo le fogie et garbo [che] ordinerà magistro Abramante". Alla fine dell'anno la costruzione doveva essere abbastanza avanzata, ma i lavori si interruppero nel 1499, con la ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] -113; A. Touron, Histoire des hommes illustres de l'Ordre de St Dominique, V, Paris 1749, pp. 192-211; I. Catalani, De magistro S. Palatii Apostolici, Roma 1751, pp. 144-147; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali…, VI, Roma 1793, pp. 165-169; D ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] lo più filosofico-religiosi (per es. De quantitate animae, De libero arbitrio, il libro VI De musica, De magistro, De vera religione, De utilitate credendi), in cui vediamo A. passare gradatamente dall'affermazione della superiorità essenziale della ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] . Un inserto in un registro di conti (1287-1288) della guardaroba del sovrano inglese ricorda certe assegnazioni fatte al "magistro Bertramo de Goth et sociis suis procur[atoribus] regis in curia Rom[ana]" (Denton, p. 307). La laconicità dell ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...