MAESTRO (lat. magister; fr. maître; sp. maestro; ted. Meister, Lehrer; ingl. master, teacher)
Stanislao CUGIA
Plinio FRACCARO
Gaetano SCHERILIO
Gioacchino MANCINI
Giovanni VIDARI
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È termine che [...] il comando delle truppe dell'esercito di campagna, palatini e comitatenses (v. esercito, XIV, p. 317 e segg.), fra due magistri, un magister peditum per la fanteria e un magister equitum per la cavalleria. Il comando militare veniva così non solo ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] di Milano Bona di Savoia, inviava una lettera al priore e ai monaci della certosa "in recommendatione de magistro Cristoforo, et magistro Antonio de Mantegazii scultori de marmori subtili quali sono in li vostri servitii ad lavorare ad la giexa del ...
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NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] nella Vita Nili al periodo calabrese della biografia del protagonista concerne l’incontro con Basilio, lo stratego successore di Niceforo magistro a capo del tema di Calabria, che avrebbe manifestato a Nilo il suo desiderio di arricchire di doni l ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] 'arabo e dal greco eseguite nel secolo precedente, conservato nei codici D.XXIII.1, D.XXV.1 (sottoscritto: "finitus a Magistro Johanne de Parma die lune") e D.XXV.2 della Bibl. comunale Malatestiana di Cesena. L'origine probabilmente bolognese dei ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] Meli, che riporta a suffragio della sua tesi la trascrizione di un atto notarile del 1535 in cui si legge "magistro petro quondam magistri ambroxij Cleri de Jsabellis architecto", Pietro Cleri non sarebbe altri che l'I. (p. 21). Se nuove conferme ...
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CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] si dà il nome latinizzato di Alexandro Capicio e si definisce "romano, in Cathedrali Ecclesia Reatina Musices Magistro"; inoltre la copia manoscritta conservata nella Biblioteca del liceo musicale di Bologna reca una dedicatoria di M. Ciuccotti ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] postuma delle lezioni di G. sul secondo libro del commento di Scoto, la Lectura excellentissimi sacre theologie magistri Gratiani Brixiensis Ordinis minorum in secundo libro Sententiarum Scoti (nel colophon: Carpi impensis eximii physici ac medici ...
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credo
Marcello Aurigemma
Componimento in terzine, attribuito in antico a D., il quale contiene, dopo che l'autore ha dichiarato di aver in passato scritto rime d'amore e di voler ora volgersi a " ragionar [...] si legge: " Io non so dicer meglio né più chiaro / el Pater noster che per Dante e' dico / come da grande mio magistro chiaro ", dove si parla di D. come di persona diversa dall'autore; si è indotti a ritenere che questi componimenti siano stati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] come i gesti, le insegne militari, le fanfare, i comportamenti corporei dei mimi) anche le espresioni del linguaggio verbale (De Magistro, IV-IX). Il secondo punto di divergenza tra Agostino e gli stoici è dato dal fatto che Agostino identifica l ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] per l’annessa chiesa, «secundum declarationem venerabilis d. fratris Nicholai [de Bononia] prioris monasterii ordinis Jesuatorum M. et magistri Johannis Antonii Plati», i quali agivano presumibilmente in veste di garanti, mentre Piatti forse anche di ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...