BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] de greco in latinum a magistro Bartholomeo de Messana in curia illustrissimi Maynfredi, serenissimi regis Sicilie, sciencie amatoris, de mandato suo)possiamo stabilire la sua patria e dedurre che egli svolse la sua attività di traduttore dal greco in ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] discuteva circa la commissione, "presenti pictori videlicet magistro Jacobo de Camplo", della decorazione della cappella di S. Vincenzo in S. Domenico. Nel primo bimestre del 1479 lo stesso G. riceveva dal Comune 12 lire a conguaglio di una somma di ...
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TESSARI, Girolamo, detto Girolamo del Santo (Girolamo dal Santo, Girolamo Padovano)
Mattia Vinco
Nacque a Padova, probabilmente nel 1479 circa, stando alla polizza d’estimo presentata da suo padre [...] c. 114, già in Pietrogrande, 1939, p. 299, doc. III). Il documento elenca tra i figli di «magistro Batista depentore del quondam magistro Zuanne Marieta», due femmine e Girolamo, detto di venti anni secondo la lettura di Luisa Pietrogrande (ibid., p ...
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MIRETTO, Niccolò
Enrico Bellazzecca
, Niccolò Nacque intorno al 1375 a Padova (Lazzarini, p. 119) da Antonio «de contrata Prati vallis» (ibid., p. 226). Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano [...] e che lo documentano tra il 1423, anno in cui è già qualificato come «magistro» (ibid., p. 225), e il 1450, quando dichiara di avere settantacinque anni.
La personalità artistica del M., noto principalmente per l’intervento pittorico in palazzo della ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] dallo stesso realizzate, alcune delle quali nel 1431 erano ancora in grado di prendere il mare: "Captum quod ex sex galeis magistri Bassiani quae sunt in Arsenatu accipiantur tres et operentur ad agendo maris". Ibid., reg. 58, c. 56. Ma più ancora ...
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MANETTI, Marabottino
Giuliano Tanturli
Nacque il 4 sett. 1435, da Tuccio di Marabottino e da Cosa di Francesco Adimari, a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano. [...] Fu immatricolato nell'arte della seta, arte di famiglia, come fundacarius, giurando il 14 sett. 1448 "pro magistro". Sposò nel 1471 Oretta d'Alberto de' Bardi di Vernio, dalla quale ebbe diversi figli. Il M. è nominato nell'Armeggeria di Bartolomeo ...
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MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] e qualificato come lapicida (Petrò, 1999, p. 23). Non si hanno certezze sulla data di nascita: considerando che viene definito «magistro» nel documento rogato a Pontida del 1521 e che risulta sposato nel 1522 con Maddalena Teutaldi, figlia di Giovan ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] per la prima volta il 10 maggio 1332 quando fu fatto un pagamento a "magistro Philippo de Venetiis qui fecit arcam Beati Fratris Odorici" (Domenichelli, 1881). Il Venni (1761) infatti lo dichiara autore della tomba del Beato Odorico da Pordenone (ad ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] ; ma la ragione, se deprime il politico, esalta di fatto la bontà e il disinteresse dell'uomo, perché "creandosi e' magistrati tutti nel consiglio grande, el quale nel principio dava più favore agli uomini popolari e buoni e che non si impacciassino ...
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CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] di Girolamo. La prima testimonianza che di lui abbiamo è del 25 ag. 1452, quando Niccolò V dà l'incarico a "magistro Nicolao de Capranica, notario nostro" di governatore per il temporale del territorio e del distretto di Civita Castellana, in cui il ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...