BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] della sua attività di fazionario, e nella riforma della amministrazione forlivese lo prepose persino all'importante magistratura di capo del Consiglio dei nobili.
Questi nuovi rapporti con le autorità ecclesiastiche non impedirono tuttavia ...
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COSTA, Lelio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; addottoratosi in legge, entrò nell'amministrazione della Repubblica, venendo nominato nel 1584 vicario di Gasparo De Marini, capitano [...] missione diplomatica del C., che nel 1612 fu chiamato a rivestire la carica di console della Ragione; a questa magistratura fu eletto anche nel 1616, 1618, 1620, 1621 (quando, nel giugno, fu chiamato a sostituire Giovan Battista Castiglione, ammalato ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] di Renato, il governo del Regno fu affidato, come da testamento, al "Reggimento del Consiglio dei Governatori", una magistratura composta da sedici nobili scelti tra i principali del Regno. A imitazione di questo Consiglio di reggenza anche la città ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] . Carutti, Storia della diplom. della corte di Savoia, III, Roma-Torino-Firenze 1879, pp. 361, 364; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, I, Torino 1881, p. 208 n. 2; D. Carutti, Il primo re di casa Savoia. Storia di Vittorio Amedeo II ...
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CORSINI, Bertoldo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Gherardo di Filippo nacque il 28 nov. 1415. Erede della tradizione che faceva dei Corsini una di "quelle case popolane antiche che hanno il reggimento" [...] pubblica non furono ostacolate né dalla morte di Lorenzo né dalla rivoluzione del 1494, quando ricoprì la sua ultima magistratura negli uffici estrinseci come vicario per il Mugello. Morì tre anni dopo, nel dicembre del 1497, lasciando il figlio ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] R. de Ch. Torino 1835; F. Sclopis, Storia della legislazione italiana, Torino 1863-64, p. 255; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, 11, p. 47; G. Pastore, Il ponte Mosca ed il piano regolatore del borgo Dora, in Torino ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...]
Per il Milanese questo ufficio di giudice supremo degli ebrei era una novità destinata a non aver seguito, mentre esempi di magistrature analoghe si erano avuti (e si avevano) in Sicilia e a Roma: nella quasi totalità dei casi ne veniva investito un ...
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FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] decise inoltre di ammettere gli eredi a rappresentare il F. nel processo di sindacato previsto alla fine di ogni magistratura, come se fosse stato ancora in vita. Furono anche autorizzati a riscuotere, in caso di riconoscimento da parte della ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] . Carutti, Storia della diplomazia alla corte di Savoia, III, Torino-Firenze-Roma 1880, pp. 241-245; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 283, 380; M. Abate, L'Istituto bancario S. Paolo di Torino, Torino 1963, pp ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] i dottoramenti, e procurar l'osservanza de' privilegi" di cui godeva l'università nei confronti della giurisdizione delle magistrature ordinarie dello Stato. Giungeva, infine, il 25 sett. 1660, anche l'investitura, con relativa esenzione di imposte ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...