LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] della rappresentanza politica e dei partiti, della garanzia dei diritti, della separazione dei poteri, del ruolo della magistratura.
"Molto preparato e ascoltato soprattutto per le questioni giuridiche" (Terracini, p. 35), il L. godette della ...
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FOSCARINI, Michele
Roberto Zago
Nacque il 3 sett. 1574 (probabilmente a Rovigo, dove il padre era rettore) da Renier di Michele del ramo di S. Agnese e da Elisabetta di Pietro Morosini, sorella del [...] , provveditore sopra le Ordinanze in Terraferma e provveditore sopra il Quieto e pacifico stato della città, una magistratura temporanea formata da tre sperimentati patrizi cui spettava in casi di particolare emergenza il coordinamento delle misure ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] austriaca. Alla fine del 1746 inviò a Vienna un ‘piano’ di sfoltimento degli organici di tutte le magistrature caratterizzate da pletoricità e corruzione, ma non ottenne subito l’approvazione della corte e, momentaneamente caduto in disgrazia ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] lombardo. Il Cattaneo si recò allora (3 agosto), in assenza del presidente Casati, dal B., proponendogli di costituire una magistratura straordinaria per la difesa di Milano, ma questi, sia che non vedesse probabilità di successo, sia per timore che ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] , come quando (29 giugno 1282) insieme a vari altri aristocratici guelfi sembrò appoggiare totocorde la nascente magistratura del'priorato delle arti a detrimento dei governo dei Quattordici, nel quale, secondo il dettato costituzionale stabilito ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Ciprocci), Demetrio
Calogero Farinella
Nacque a Genova da Tommaso, del ramo Giustiniani Ciprocci, che vantava molti interessi commerciali nella colonia genovese di Chio, e da [...] in città per fonderli e battere nuova moneta. Il 28 successivo venne eletto tra i Dodici seniori popolari, la nuova magistratura che sostituiva nel controllo dell'ordine pubblico l'abolito ufficio di Balia.
Nelle settimane seguenti il nome del G. non ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] cui si elencano, in successione cronologicamente ordinata, i nomi dei componenti della Signoria di Firenze, dalle origini di questa magistratura, nel 1282, al 1474, anno della sua morte; l'opera venne continuata dagli eredi fino al 1495. Agli elenchi ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] gli anni 1568 e 1579; mentre nel 1588 fu incaricato di effettuare una visita ispettiva ai Regolatori, cioè alla magistratura cui spettava il sindacato di tutti gli uffici ed ufficiali che amministravano il pubblico denaro. Ebbe a cuore anche gli ...
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OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] contro l’autorità papale. Nel 1358 una riformanza comunale prescrisse che la carica di gonfaloniere, la più alta magistratura cittadina, dovesse spettare di diritto ai discendenti in linea maschile di Borgaruccio, definito nel testo «bone memorie ...
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ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno di Sicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] di governo consiliare), l'A. fu innalzato all'altissima carica a vita di presidente del Tribunale del Real Patrimonio, la suprema magistratura finanziaria del Regno, con uno stipendio di iooo scudi l'anno.
L'A. doveva avere, come tutti gli alti ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...