GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] gli furono conferite nuove cariche: il 13 luglio 1593 divenne referendario della Segnatura di grazia e giustizia, la magistratura che giudicava sugli appelli e decideva l'affidamento delle cause ai tribunali. La sua carriera di giudice proseguì con ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] e nel 1672 ottenne la approbatio a tutti gli uffici biennali. L'anno successivo acquisiva il diritto di accedere a una magistratura centrale, il Magistrato ordinario, ricevendo la nomina a questore in soprannumero. Ma non restò a lungo nel novero dei ...
Leggi Tutto
BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] estinguere il debito acceso per l'impresa di Tortosa. Finito il mandato nel febbr. 1153, il B. non coprì alcuna magistratura fino al 1159, quando venne nuovamente eletto console. In quell'anno fu portata a termine la potente cinta muraria, iniziata ...
Leggi Tutto
CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] Il 18 agosto il C. rese noti gli accordi all'emiro di Alessandria.
Il C. fu due volte duca di Candia. Tale magistratura gli venne affidata per la prima volta nel 1303, probabilmente in febbraio. Quando in giugno fu autorizzato a tenere presso di sé ...
Leggi Tutto
LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] " (1925-26). Gli artefici dell'espatrio, tuttavia, non furono demandati al Tribunale speciale (1926), bensì giudicati dalla magistratura ordinaria, il cui organico, per quanto compromesso con il governo Mussolini, non era stato ancora compiutamente ...
Leggi Tutto
PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] carica fino al 26 aprile 1945. Pisenti accettò l’incarico chiarendo a Mussolini che avrebbe tenuto distinta la magistratura dalla politica e che quindi non avrebbe accettato che i magistrati prestassero giuramento alla neonata Repubblica. Pisenti si ...
Leggi Tutto
GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] al capitano della piazza.
Nel 1512 divenne giudice per le cause civili della Gran Corte della Vicaria. Restò in questa magistratura anche l'anno successivo, mentre nel 1514 passò alla più ambita carica di presidente del Tribunale della Sommaria, che ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] e la carica prestigiosa e redditizia - 1.100 ducati annui - di membro del Supremo Consiglio Collaterale, la più elevata magistratura del Regno.
Amante delle lettere, mecenate generoso, il C. fu a sua volta autore di numerose rime, in gran parte ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Torino 1931, pp. 330, 570, 571, 591, 599, 603, 615, 616, 620, 626, 657; C. Zoli, Cenni biografici dei componenti la magistratura del Consiglio di Stato (1831-1931), in Il Consiglio di Stato…, III, Roma 1932, App., pp. 38-39; Carteggio Cavour-Salmour ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] il suo apporto a quello di membro del ripristinato Consiglio generale. Nel luglio 1381 venne creata una nuova magistratura, i Riformatori dello studio, con lo scopo, dichiarato, di migliorare le condizioni dell'antico Studium generale, ma anche ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...