FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] ., che riprese il suo posto nel governo cittadino fra i trenta che, a turni semestrali, avrebbero ricostituito la magistratura dei Sedici riformatori dello Stato di libertà. Al F. vennero subito affidati incarichi molto delicati per l'affermazione di ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] dei conti Vignola di Milano.
Perduto il padre l'anno stesso della sua nascita e posto sotto la tutela della madre, prestissimo fu da questa inviato a Roma al Collegio Clementino. Secondogenito, e perciò ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] , Milano 1934, pp. 74-89; I principi dell'economia fascista, in L'indipendenza economicaitaliana, Milano 1937.s pp. 56-65; Magistratura del lavoro, in Nuovo Digesto italiano, a cura di M. D'Amelio, VIII, Torino 1939, pp. 6-24; Corporativismo, I ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] segretario del Regno…, in Rass. degli Archivi di Stato, LII (1992), 3, pp. pp. 625-628, 636; F. Di Donato, Stato, magistrature e controllo dell'attività ecclesiastica. N. F. nel 1743, in Arch. stor. per le prov. napoletane, CXI (1993), pp. 255-328; E ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] Entrate ordinarie dal 1º marzo 1450. Il fatto che egli sarebbe stato a quell'epoca appena un ragazzo e che per i successivi venti anni non si abbia altra notizia di lui, fa legittimamente supporre che ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] per diritto di nascita, ebbe una lunga carriera diplomatica. Il 20ag. 1563 venne eletto ambasciatore della città di Milano al concilio di Trento, per una importante missione.
Era giunta infatti in quei ...
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BOLDÙ, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Pillinini
Figlio di Gerolamo, dei Boldù di San Marciliano, nacque a Venezia verso il 1475. Fu dei Quaranta e nel 1506 fu eletto nella magistratura dei Cinque Savi agli [...] Ordini. Nel novembre del 1508 fu nominato castellano di Belgrado in Friuli, sulla riva sinistra del Tagliamento. Il mandato gli fu prolungato sino al febbraio del 1511, salvo una breve interruzione dovuta ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] attivata nell'ordinamento genovese quando si presentava la necessità di fàr fronte militarinénte e finanziariamente a specifiche situazioni belliche. Gli annalisti genovesi dell'epoca e la documentazione ...
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BALDESI, Donato
Gaspare De Caro
Scarse notizie si hanno nel complesso sulla vita del B.: si sa che era fiorentino ed esercitava l'arte della seta. Nel 1560 la Magistratura del Comune di Roma lo aveva [...] autorizzato a far entrare in franchigia nella città un carico di 1000 libbre di seta destinate ad essere lavorate a Roma, insieme a trenta barili di vino per gli operai. Questo del B. fu probabilmente ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] a M. Pantaleoni. 1890-1925, a cura di G. De Rosa, Roma 1962, I, p. 434; II, p. 96; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, 11, p. 465; S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura italiana, Roma 1883, p. 353; E. Michel, E. L., in ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...