CIMINELLO, Nicola
Franca Petrucci
Del C., che ebbe la ventura di essere indicato per circa tre secoli come l'autore dei Cantari sulla guerra aquilana di Braccio, nulla sappiamo se non che fu rappresentante [...] le insegne di un altro quartiere (cfr. V. Parlagreco, La guerra..., Aquila 1901 p. XII). Il dato che riguarda la magistratura non è parimenti valido come prova, poiché, come il C., sono nominati nel poema altri quarantasette magistrati; in quanto poi ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] e la carica prestigiosa e redditizia - 1.100 ducati annui - di membro del Supremo Consiglio Collaterale, la più elevata magistratura del Regno.
Amante delle lettere, mecenate generoso, il C. fu a sua volta autore di numerose rime, in gran parte ...
Leggi Tutto
PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] Girolamo in tenerissima età, il secondogenito Ludovico ventiduenne, nel 1600.
Dopo la restituzione dell’amministrazione di Perugia alla magistratura dei Priori delle arti da parte di papa Giulio III, Pellini fu chiamato ripetutamente a far parte del ...
Leggi Tutto
DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] della Repubblica di Siena, e quindi di scrittore delle lettere ufficiali. Nel 1495 fu fra i Provveditori della Bicchema, magistratura che regolava soprattutto questioni finanziarie.
Il D. morì nella città natale nel 1500 o nel 1501.
Fu sepolto nella ...
Leggi Tutto
CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] del ceto intellettuale da questo inaugurata nell'Italia meridionale - "gaytus" (giudice) della Segrezia di Palermo, una magistratura a quel tempo assai probabilmente privata di reali funzioni e assegnata come beneficio in compenso di prestazioni ...
Leggi Tutto
BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] Francia il marchesato di Saluzzo. Ebbe residenza in Carmagnola ed esplicò le sue funzioni sino al 1561, cioè sino a che la controversa magistratura non fu abolita; dopo tale anno non si ha più di lui notizia alcuna.
Il primo scritto del B. è l'Opera ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] (28 maggio) e nominato (19 giugno) segretario della seconda Cancelleria; dal 14 luglio fu anche segretario dei Dieci (magistratura deputata alla guerra e alla sicurezza nel Dominio). Può darsi che la nomina fosse favorita da Adriani, dal febbraio ...
Leggi Tutto
FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] archivistico, nel 1868 poté accettare l'invito del Municipio di Modena di riordinare gli atti del Magistrato delle Acque (magistratura istituita dal duca Cesare d'Este nel 1601) e di far parte dal 1869 della commissione incaricata della revisione ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] la carica, con soddisfazione della Curia, fino al 1727, quando Benedetto XIII lo nominò secondo collaterale di Campidoglio, magistratura giudiziaria cui erano connessi i titoli di conte e cavaliere palatino, oltre che di nobile romano.
Fu uditore del ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] picena e si trasferì a Macerata. Ritornato a Gubbio nell'aprile 1659, per qualche tempo vi esercitò i gradi della magistratura riservati alla nobiltà; ottenuto però il necessario breve di dispensa da Alessandro VII, già nel 1661 era uditore di rota ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...