CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] centomila dollari. Non avendo il governo iugoslavo riconosciuto successivamente tale impegno, il C. intentò causa dinanzi alla magistratura italiana contro lo stesso maresciallo Tito, e ottenne dal tribunale di Milano una sentenza che lo autorizzava ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] domata e i magnati avevano ripreso il sopravvento.
Sul finire del 1532 fu eletto nell'Uffizio dei tre segretari, la magistratura che assicurava la polizia politica della città. Aveva già ricoperto questa carica nel 1522 (elezione del 18 dic. 1521), e ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] comunale e provinciale, Roma, Archivio Capitolino, Verbali di Consigli generali (1847-48, 1851-70) e Verbali di Congressi di Magistratura (1868-70); Arch. di Stato di Roma, Fondo del Ministero dell'Interno, titolo 29, vol. 102.
Per un quadro ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] del suo regno. Con un editto del gennaio 1551 il re trasformò l'antica Chambre des monnaies in una nuova magistratura chiamata Cour des monnaies, composta di un presidente e di dodici consiglieri e incaricata dell'esecuzione di tutti gli editti ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] di navigazione, per mobilitare tutte le navi, comprese quelle commerciali; su ordine del Consiglio di credenza (una magistratura straordinaria creata per l'occasione) si proibirono sostituzioni tra gli arruolati, obbligando genovesi e distrettuali ad ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] all’industria chimica SIR (Società italiana resine, controllata da Nino Rovelli) erano oggetto di indagine da parte della magistratura. Il proscioglimento dall’accusa – costato a Sarcinelli il carcere, risparmiato a Baffi solo in ragione dell’età ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] (in pratica si trattava solo di industriàli) che potevano essere chiamati a fungere da consiglieri esperti nella Magistratura del lavoro istituita presso la Corte d'appello di Firenze. Tuttavia il biennio trascorso come rappresentante di categoria ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] con l'aumento di capitale del 1928. Il C. aveva risposto nel gennaio del 1932 con una azione presso la Magistratura dei lavoro contro il licenziamento del 1930. Dopo alcune sentenze, tutte sfavorevoli al C., questi era stato condannato a pagare ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] tra gli Anziani nel 1544 e nel 1551, quando "era morto". Il 19 nov. 1542 fu eletto per un anno alla magistratura dei Segretari, "organo di polizia politica dotato di larghissimi e discrezionali poteri".
Celebre fu la sua villa di Forci dove riunì con ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] . Allo strapotere del PRI nel sistema politico si accompagnava una sua accentuata presenza nell'apparato statale, nella magistratura e nella stessa società civile (mediante sindacati, associazioni professionali e organizzazioni di massa a esso legate ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...