(o terneria) Antica magistratura veneziana, esistente già nel 12° sec., preposta ai dazi, in particolare a quelli sulle derrate alimentari (o grasce); nel 1407 fu divisa in t. vecchia e t. nuova. ...
Leggi Tutto
BAIULUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura già esistente in epoca normanna, il baiulo costituisce uno dei cardini dell'amministrazione regia in sede periferica. Le competenze del baiulo si articolavano [...] una parziale riforma dell'ufficio della bagliva, precisandone le competenze e stringendo le maglie del controllo centrale sulle magistrature periferiche. Ai tre baiuli, che la normativa del 1231 aveva previsto come numero massimo per ogni luogo, se ...
Leggi Tutto
Giurista (Pavia 1532 - ivi 1607). Insegnò nelle univ. di Pavia, Mondovì, Padova; fu membro del senato milanese e presidente della magistratura delle entrate straordinarie in Milano. Fu un rappresentante [...] della scuola dei pratici, e fra questi conserva un posto preminente. Le opere maggiori sono: De adipiscenda et recuperanda possessione (1565); De arbitrariis iudicum quaestionibus et causis (1569); De ...
Leggi Tutto
Termine usato anticamente sia per la senseria o provvigione dovuta al mediatore, sia per la tassa percentuale sul valore delle cose vendute, soprattutto immobili; i visdomini della m. erano una magistratura [...] veneziana incaricata di riscuotere tale tassa ...
Leggi Tutto
Ranalli, Riccardo. - Dottore commercialista e revisore contabile (n. Torino 1955). Considerato uno dei massimi esperti in ambito aziendalistico nella materia della crisi di impresa, è stato docente del [...] Corso della Scuola Superiore della Magistratura presso la Corte di Cassazione e insegna presso le Scuole di Alta Formazione di Milano, Liguria e Toscana, Bologna, del Triveneto e la Scuola di Alta Formazione al Management SAFM del Politecnico di ...
Leggi Tutto
Economista (Seminara 1735 - Reggio di Calabria 1805). Fu allievo di A. Genovesi a Napoli. Nel 1765 si trasferì a Genova, città d'origine della sua famiglia, dove fu riammesso nella nobiltà cittadina ed [...] eletto membro della magistratura degli "estraordinari". Tornato nel Regno di Napoli, nel 1782 fu nominato assessore al Supremo consiglio delle finanze. Per i suoi interessi per l'economia e la tecnica agricola fu in rapporto con le maggiori società ...
Leggi Tutto
Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] suo parere sul regolamento attuativo della riforma delle Fondazioni bancarie, inserita nella Legge finanziaria 2002. La suprema magistratura amministrativa approva l'affidamento a società di gestione del risparmio delle quote di controllo di banche ...
Leggi Tutto
Nobile fiorentino (Firenze 1436 - ivi 1497), figlio di Giovanni; esercitò l'arte del cambio, fu console della zecca e scrisse un Trattato dei cambi e del Monte comune, pregevole saggio di tecnica bancaria, [...] Savonarola; partecipò altresì alla vita politica e fu ambasciatore a Ferrara e presso Carlo VIII; espulsi i Medici, fu a capo della Magistratura dei dieci di libertà e di pace; nel 1495 si fece frate domenicano, col nome di fra Santi, e morì in fama ...
Leggi Tutto
BELLITTI, Giacinto
Oscar Nuccio
Nacque a Foggia nel 1746, da, Clemente e da Teresa Danzi. Laureatosi in giurisprudenza, si trasferì a Napoli, ove esercitò la professione di avvocato., raggiungendo ben [...] , durante il regno murattiano, fu nominato, decurione della città di Napoli, passando poi a coprire cariche, nella magistratura, nella quale giunse al grado di giudice d'appello.
Studioso di problemi economici, nei suoi scritti Considerazioni sulla ...
Leggi Tutto
Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] di collegialità ciascuno dei magistrati costituenti il collegium era investito della somma dei poteri spettanti alla magistratura: ciascuno poteva quindi dare istruzioni, emanare ordini, compiere atti inerenti all’ufficio, senza chiedere il parere ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...