PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] in giurisprudenza il 14 giugno 1833. Dopo aver esercitato la professione legale, nel 1838 entrò in magistratura dove, pur con diversi ruoli, rimase fino alla sua giubilazione. Fu dapprima regio procuratore del Tribunale di prima istanza di San ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] dei Cinque padri del Comune, fino al giugno del 1797, quando, abolite dal governo provvisorio filofrancese le vecchie magistrature, all'ufficio dei Padri del Comune venne sostituita la Municipalità. Le agitazioni popolari avevano conosciuto la prima ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] regolamentazione attuata dal doge Pietro Gradenigo. I discendenti furono membri della pubblica magistratura: il padre Fantino fu gastaldo delle Procuratie per intercessione del doge Leonardo Loredan, come il D. ricorda nella dedica a Geronimo Loredan ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] di antica origine e di durata triennale, ma dal limitato respiro; sicché, dopo poco più di un anno, optò per un'altra magistratura di pari calibro: avvocato per gli uffici in Rialto (14 ag. 1551), ma ancora una volta non portò a termine il mandato ...
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FILIPPA, Maurizio
Cristina Stango
Nacque attorno al 1600 da Giovanni Antonio, auditore di rota a Bologna e poi senatore nel Senato di Torino, e da Lucrezia Borgarelli, appartenente a una famiglia del [...] di padre all'età di undici anni, si laureò in legge nel 1620 e di lì a tre anni iniziò la carriera nella magistratura sabauda con la nomina a prefetto di Ceva, ossia a giudice ducale di seconda istanza per le terre di tale provincia. Di particolare ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] autonomia che esso era riuscito a raggiungere verso la metà del sec. XIV.
Eletto, il 20 sett. 1377, a far parte della magistratura dei capitani di parte guelfa per i sei mesi che incominciavano col 10 ottobre, nel secondo semestre del 1381 il B. fu ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] e in istituzioni di diritto pubblico, nel 1942 risultò primo nel concorso a cattedra di diritto pubblico. Lasciò allora la magistratura (con il grado di consigliere onorario della corte d'appello) e venne chiamato il 5 nov. 1942 dall'università di ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] del foro, egli ottenne ben presto un successo e un prestigio pari a quelli del padre. La sua carriera nella magistratura ha inizio verso il 1640 con il conferimento della toga di giudice. Nel 1644 è creato presidente della Regia camera della ...
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ADAMI, Mariano (Mariano d'Adamo)
Francesco Sabatini
Appartenente a una delle famiglie civili della città di Teramo (un suo parente, o fratello, Giacomo, ebbe la concessione di un feudo e una lettera [...] I d'Aragona nel 1458), nacque probabilmente nei primi decenni del sec. XV. Addottoratosi in utroque,si avviò alla magistratura e dal 1454al 1465, certamente, era giudice della Corte della Vicaria; nel 1470 era già consigliere della Regia Camera ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] Giovanni, cui fu tratto a partire dal 15 dic. 1489; nel 1494 fu per sei mesi uno dei consoli del Mare, la magistratura istituita nel 1421, dopo l'acquisto di Livorno, per sovrintendere alla navigazione e al commercio marittimo. Il F. era uno dei tre ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...