CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] Divenuto senatore ordinario nel 1530, ma mancata nello stesso anno la nomina a capitano di Bergamo, egli ottenne una seconda magistratura esterna, la capitania di Brescia, il 30 maggio 1531.
Il C. prese possesso della carica a novembre succedendo ad ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] il giovane patrizio dalla vita pubblica: nel 1523 fu eletto savio agli Estimi, nel 1529 savio agli Ordini, importante magistratura attraverso la quale si indirizzavano alle supreme cariche i giovani più promettenti.
A pochi mesi da tale elezione fu ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] schivo e coraggioso, il B. rappresentò fino all'ultimo - anche nel difficile ruolo di vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura - la coscienza limpida di chi della vita fa un "servizio".
Fonti e Bibl.: Le opere giuridiche del B. sono ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] pubblico. Invero, uscito dal Collegio per compiuto mandato alla fine del 1478, non viene più segnalato in alcun'altra magistratura o altro ufficio della Repubblica.
Morì nel corso del 1479, come attesta indirettamente il fatto che il 29 novembre di ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] collegiali, tra le più importanti per il governo del Ducato: fu per tre volte tra gli Otto di guardia e balia, la magistratura che sovrintendeva all'ordine pubblico e che si rinnovava ogni quattro mesi. Il G. ne fece parte dal 1° genn. 1536, dal ...
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MANFRÈ, Giovanni
Marco Callegari
Nacque a Venezia, in parrocchia dei Ss. Apostoli, il 21 maggio 1676. Il padre, Marco, esercitava la professione di chirurgo, mentre della madre è noto solo il nome, [...] da loro stampate.
Il M. si collocò subito tra i maggiori contribuenti della tassa versata dai librai e stampatori alla magistratura della milizia da Mar, divenendo già dal 1714 tra i più ricchi immatricolati. Nella sua bottega lavoravano nel 1720 due ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] di ufficio, ne fu designato presidente, e ne fece poi sempre parte. Lasciò l'avvocatura nel 1825, chiamato nella magistratura da Francesco I: dall'ottobre fu procuratore generale sostituto della Gran Corte criminale di Napoli, e dal maggio 1826 anche ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] , insieme con il fratello maggiore Michele, che peraltro aveva seguito da vicino i suoi progressi nella magistratura, interessandosi dei relativi avanzamenti. Fu finalmente promosso, dal governo costituzionale di G. Spinelli principe di Cariati ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] della città (10 giugno) l'intrepida, ma vana, resistenza agli Austriaci. Rientrato a Faenza, era eletto membro della Magistratura civica; Ma rinunziava, e si recava a Firenze, dove si concentrava negli studi di botanica sotto la guida di F ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] , e relegata invece nell'ambito delle cariche "con soldo", ossia in qualche modo remunerate, gestita dai titolari di magistrature di piccolo o addirittura di infimo significato, dai rettori di centri secondari e remoti, cancellieri, tesorieri facenti ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...